Procida, la spiaggia di “Ciraccio” abbandonata tra rifiuti e pericoli
Cosa si aspetta a ripulirla e metterla in sicurezza?
Procida, la spiaggia di “Ciraccio” abbandonata tra rifiuti e pericoli
di Gennaro Savio
A Procida uno degli arenili più belli e suggestivi è senz’altro quello della spiaggia di “Ciraccio” da cui è possibile godere di un panorama a dir poco mozzafiato con sullo sfondo l’isolotto di Vivara, l’isola d’Ischia e il Castello Aragonese. Terra, mare e sole si fondono in maniera armoniosa in questo che possiamo a ragione definire uno straordinario angolo di paradiso terrestre. Si tratta di un posto reso unico e incantevole da Madre Natura ma letteralmente abbandonato da chi avrebbe il dovere istituzionale di tutelarlo e valorizzarlo. Infatti nel tratto pubblico l’arenile risulta molto pericoloso per l’incolumità dei bagnanti in quanto il costone che lo fiancheggia, facendo da spalliera a tutta la costa, non essendo mai stato messo in sicurezza, è incredibilmente instabile e franoso. La cosa che rabbrividisce di più è vedere sull’arenile i massi franati dal costone oltre che i pilastri di cemento, che un tempo avevano il compito di sostenere il maestoso muraglione, accartocciatisi su se stessi quasi come fossero fatti di carta pesta: da non credere! La mancata messa in sicurezza di questo spettacolare arenile, lascia con l’amaro in bocca i procidani che vorrebbero poter frequentare spiagge sicure e prive di pericoli. “D’estate mettiamo gli ombrelloni coi bambini su questa spiaggia. Ma non è possibile mettere in sicurezza questo costone?”, ci ha dichiarato Stanislao accompagnandoci sull’arenile. La cosa incredibile è che scendendo su questa spiaggia non abbiamo visto alcun cartello che indicasse un possibile pericolo di frana. Questo cosa significa, che le autorità competenti ritengono sicuro questo arenile? L’unico annuncio che abbiamo notato recita così: “Comune di Procida, spiaggia libera, aiutaci a mantenere le spiagge libere dai rifiuti”. Peccato che mentre da un lato il Comune di Procida giustamente invita i cittadini a non lasciare rifiuti sulla spiaggia, dall’altro lato nulla fa per mantenerla pulita anche in inverno e soprattutto in questo periodo che siamo alle porte dell’inizio di una nuova stagione turistica. Infatti a tratti la spiaggia di “Ciraccio” sembra una vera e propria discarica a cielo aperto con rifiuti di ogni genere ammassati in modo particolare sotto il belvedere. Un altro cartello, invece, spiega che bisogna fare attenzione nel momento in cui ci si tuffa a mare per la mancanza del bagnino. Niente, ma proprio niente, invece, che indichi il pericolo di frana. La speranza, naturalmente è che questo stupendo arenile possa essere immediatamente ripulito dai rifiuti presenti e, soprattutto, possa essere finalmente messo in sicurezza.
27 febbraio 2014