Non è che per caso abbiamo fatto il callo al razzismo?
Non è che per caso abbiamo fatto il callo al razzismo?
di Martina Tafuro
Sul tema migranti siamo un po’ tutti esperti, così come nel calcio siamo tutti un po’ allenatori, in breve siamo diventati impermeabili emotivamente e abbiamo fatto muro contro la pervasività della nostra razionalità.
Contro l’invasione dello straniero da più parti si invoca la teoria del fattore di attrazione (pull factor), secondo la quale le navi delle ONG (Organizzazioni Non Governative) che percorrono il Mediterraneo in cerca di imbarcazioni da aiutare aumenterebbero il numero dei migranti in partenza. Gli studiosi, gli analisti e gli alfabetizzati in genere, hanno smentito tale credenza attraverso varie ricerche.
fonte: pic.twitter.com/JxsJhPfWBm
Dal grafico si evince che disponendo sull’asse orizzontale la percentuale di migranti soccorsi dalle ONG sul numero totale delle operazioni di salvataggio su base mensile, e sull’asse verticale il numero di persone partite dalla Libia nello stesso periodo, si evidenzia che non c’è una correlazione.
E’ quanto ha dimostrato l’analista del Centro studi Ispi, Matteo Villa, esperto di immigrazione.
Da economista, però, mi chiedo quanto, in soldoni, vale una vita di un uomo o di una donna. Facciamola pure questa macabra contabilità, tanto davanti a tanti morti cosa ci sarà mai da imbarazzarsi?
Il 3 ottobre 2013, è la nostra prima data utile.
In quel terribile giovedì la contabilità ci dice che ci furono 368 morti accertati e circa 20 dispersi presunti, al largo di Lampedusa. Da questa terribile esperienza la Marina militare italiana, fra il 2013 e il 2014, diede vita ad un’operazione di salvataggio che portò a recuperare nelle acque internazionali del Canale di Sicilia circa 150 mila (dico 150.000) migranti. E’ l’operazione da tutti conosciuta come Mare nostrum, sostituita dal 1 novembre 2014 dall’operazione Triton di Frontex.
Comunque, Mare nostrum, venne sospesa e interrotta perché costava 9 (dico nove) milioni al mese. Troppo. Esageratamente troppo!
Prendo il pallottoliere e faccio di conto: 150.000 persone tratte in salve per 108.000.000 spesi fa 720 euro a cranio.
Conclusione: cinque anni fa una vita salvata valeva circa 720 euro.
Italian First!
La storia recente è fatta dal Decreto Sicurezza, laddove è stato proposto di comminare una sanzione pecuniaria in proporzione al numero di migranti che ciascuna ong ha fatto sbarcare sul territorio italiano senza l’autorizzazione del Ministero dell’Interno. La multa variava tra i 3.500 e i 5.500 euro per ogni vita salvata. Questo testo poi è stato modificato nel decreto sicurezza bis. Non più multa per migrante cadauno, ma multa da 30 a 50 mila euro complessivi per nave.
Insomma come redivivi negrieri, con il callo al razzismo ben consolidato, abbiamo scelto di essere grossisti e non dettaglianti … nel grande e variegato mercato della carne umana.
Napoli, 15 luglio 2019