La scarsa cultura digitale frena l’innovazione
La scarsa cultura digitale frena l’innovazione
di Bruno Giordano
E’ quanto emerge dall’indagine “EY Digital Manufacturing Maturity Index 2019” di EY, presentata a Milano.
Con la seconda edizione di Manufacturing Lab, la società di consulenza ha coinvolto 400 imprenditori e AD con 9 workshop e oltre 2.000 ore di incontri per confrontarsi su temi legati alla trasformazione digitale e all’innovazione dell’industria manifatturiera italiana.
A spaventare le aziende non sono i ritorni incerti e la difficoltà di trovare finanziamenti adeguati (condizione che preoccupa solo il 33% degli intervistati), ma per lo più la scarsa cultura digitale in azienda (85%), la carenza di figure professionali adeguate a far crescere l’innovazione (84%) e una limitata conoscenza del digitale, limite riconosciuto dal 30% degli imprenditori.
In definitiva, dall’analisi “EY Digital Manufacturing Maturity Index 2019”, il numero di aziende manifatturiere che hanno realizzato operazioni societarie afferenti al mondo dell’industria 4.0 è ancora basso.
L’indagine “EY Digital Manufacturing Maturity Index 2019” mostra chiaramente come in Italia solo una minima parte delle aziende prese in esame, in tutto il 14% , mostra il raggiungimento di uno stato più avanzato di sviluppo digitale caratterizzato da progettualità 4.0 evolute e con sistemi informativi in grado di scambiare informazioni verticalmente dalle macchine all’ERP (o cloud) e con un buon livello di integrazione delle informazioni lungo tutto il processo produttivo, comprese le altre funzioni aziendali. Il 49% delle aziende, invece, sta mettendo le basi per una gestione digitale dei processi, mentre circa un terzo (37%) si trova in una fase iniziale e sperimentale di trasformazione digitale e ha implementato soltanto dei progetti pilota di integrazione verticale all’interno dell’azienda.
Tuttavia, la spinta verso l’innovazione digitale, quando c’è, è motivata principalmente dalla necessità di migliorare l’efficienza interna (98%) e il livello di servizio al cliente (94%).
Napoli, 12 luglio 2019