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Il commissario di governo premia la tenacia del sindaco di Brusciano

Il sindaco di Brusciano riesce a convincere anche il commissario straordinario di governo a sbloccare i fondi non utilizzati dal 2008. Come aveva annunciato all’indomani del decreto Renzi, che ha concesso lo sforamento del patto di stabilità, Giosy Romano ha promosso ricorso al tar contro la nomina di un commissario ad acta che doveva riappropriarsi dei soldi non spesi nel 2008. Dopo aver notificato il ricorso, il sindaco e stato ricevuto dal prefetto Schilardi che sulla base dell’opera messa in campo da Giosy Romano si è ricreduto ed ha seduta stante deciso di non aspettare la decisione del tar e di revocare il proprio decreto di nomina di un commissario ad acta.
Il Prefetto Schilardi ha concesso così al Comune di spendere direttamente quei soldi, circa 2 milioni di euro. “Sono davvero soddisfatto per aver convinto il commissariato di governo a ritornare sui propri passi e revocando il proprio decreto a concederci di appaltare, entro i prossimi 18mesi le opere ed in particolare quelle riguardanti la scuola De Filippo. Ringrazio di cuore il prefetto Schilardi, per la grande sensibilità mostrata nell’accogliere le mie richieste non avendo timore di rivedere atti già adottati. Ora la possibilità concessaci dal presidente del consiglio dei ministri, Matteo Renzi, diventa realtà perché abbiamo anche le risorse per provvedervi. Il lavoro intenso del primo anno di amministrazione sta dando ora i risultati che ci eravamo prefissi grazie anche all’apprezzamento che gli organi dello Stato ci stanno dimostrando con i fatti”, dichiara il primo cittadino.

Brusciano, 9 agosto 2014