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STAR WARS : un fenomeno stellare!

di Chiara Scamardella

La saga di Star Wars nasce, come idea, agli inizi degli anni ’70 dalla mente di George Lucas, che crea una saga epico-galattica, volta soprattutto a stupire il pubblico del tempo attraverso l’uso di modernissimi supporti tecnologici che danno origine a straordinari effetti speciali.

Tra il 1977 e 1983, viene prodotta la trilogia originaria, formata dagli episodi oggi considerati IV,V e VI, che narrano di un universo governato da un Impero crudele che controlla tirannicamente tutti i mondi usufruendo del lato oscuro della Forza, entità mistica che pervade e muove ogni particella esistente. Ai cattivi si oppone la Resistenza, spalleggiata dalla Vecchia Repubblica, ufficialmente inglobata nell’Impero stesso.
Il fulcro di questa trilogia dovrebbe essere Luke Skywalker, che scoprirà le proprie origini ed il proprio destino cominciando la lotta contro il male: suo padre è il luogotenente dell’Imperatore, e sua sorella gemella, la principessa della Repubblica. A loro si uniranno due simpatici droidi, che sono sempre introduttivi agli eventi da narrare, e un trafficante col suo secondo (Han Solo e Chewbacca), nonché i mistici sacerdoti della Forza, i Cavalieri Jedi.

Dopo l’enorme successo di questa prima trilogia, che ha portato anche a geniali azioni di marketing e merchandising, creando un fortissimo universo di fan attorno ad essa, la LucasFilm decide di approfondire il personaggio più enigmatico della saga, Darth Vader, producendo la trilogia prequel (1999-2005), che narra il passaggio di Anakin Skywalker al lato oscuro, l’inizio della guerra, il crollo della Repubblica e la nascita dell’Impero.

Così giungiamo ai giorni nostri, quando nel dicembre 2014 a Los Angeles, c’è la premiere dell’episodio VII della saga, primo della trilogia sequel: Il ritorno della Forza. Ed orde di fan si sono precipitati a preordinare i biglietti per il 16 dicembre 2015, facendo il tutto esaurito in quasi ogni sala italiana e mondiale: per i ritardatari, le speranze di riuscire a vedere la prima sono state quasi nulle! Alcuni già avevano qualche idea su cosa aspettarsi da questa nuovo episodio, un po’ per le anticipazioni ufficiali, un po’ per i libri pubblicati in questi anni (Star Wars è il primo caso in cui i libri vengono scritti dopo il film e non viceversa), un po’ per la rassicurazione di rivedere gli stessi attori tanto amati, come generazione anziana, visto che l’episodio rispetta l’arco temporale reale, svolgendosi trent’anni dopo la fine del VI.
Il film ha assolutamente rispettato le aspettative, per gli effetti speciali, la struttura narrativa già sperimentata nei precedenti, ma ha anche un po’ deluso, riproponendo alcune carenze già evidenziate in passato e soprattutto privando il pubblico di uno dei personaggi più amati.
Ma, come si dice, nulla è perfetto, eppure non si può assolutamente non riconoscere la grandezza di Star Wars e Lucas stesso, che con la sua saga ha rivoluzionato il mondo mediatico e comunicativo: ho creato la prima saga cinematografica a puntate (space opera), inducendo aspettative nel pubblico che attendeva (e attende a tutt’oggi) l’episodio successivo per sapere come andava a finire; ha creato personaggi misteriosi su cui poter costruire potenti spin-off e un universo espanso immenso, che abbraccia media ed espressioni diverse, dai videogiochi ai romanzi; un processo di fidelizzazione che ha invaso anche il quotidiano grazie al merchandising ed ha aperto la strada alle moderne serie serializzate (fiction televisive) ed al nuovo concetto di fandom.

Napoli, 22 dicembre 2015