Sicurezza e lavoro, Napoli Popolare: “Tre morti al giorno in Italia, serve una nuova cultura della prevenzione per fermare la strage”
Sicurezza e lavoro, Napoli Popolare: “Tre morti al giorno in Italia,
serve una nuova cultura della prevenzione per fermare la strage”
Convegno il 19 giugno, ore 9.30 – Antisala dei Baroni, Castel Nuovo – Napoli
Ogni giorno in Italia 3 persone perdono la vita sul posto di lavoro, altre 9 sulle strade, nel resto del mondo si verificano 600 infortuni al minuto. Una strage silenziosa che può essere fermata con una rigorosa e capillare cultura della prevenzione.
Su questo tema Napoli Popolare, gruppo consiliare del Comune di Napoli, ha organizzato mercoledì 19 giugno, a partire dalle 9.30, nell’Antisala dei Baroni di Castel Nuovo (Maschio Angioino), il convegno “Nun se po’ murì accussì”, in collaborazione con l’Associazione Europea per la Prevenzione (Aep).
“Un evento non convenzionale come si evince già dal titolo – spiega il capogruppo Domenico Palmieri – per accendere i riflettori su un fenomeno allarmante e per creare una nuova cultura tra sicurezza e lavoro. Alla base di molti incidenti, infatti, ci sono abitudini e comportamenti scorretti su cui è possibile e necessario intervenire”.
All’incontro, moderato da Vincenzo Fuccillo (Aep), interverranno, oltre Palmieri, Matteo Mondini, presidente nazionale Sicurezza Lavoro, Domenico Nese, autore di #girolevitespezzate, Luigi Converso, presidente Untesil, Olga Borriello di Go Engineering, Maria Giovanna Martorelli di Skills Consulting Srl, e Valeria Vittorini, psicologa del Lavoro.
Napoli, 17 giugno 2019