ven 19 APRILE 2024 ore 13.36
Home Riceviamo e pubblichiamo PMI NAPOLI CAMPANIA. Garanzia Giovani: Danno alle IMPRESE – DURC IRREGOLARE

Dal Presidente PMI NAPOLI CAMPANIA, Alberto Patruno,
Riceviamo e Pubblichiamo:

PMI NAPOLI CAMPANIA. GARANZIA GIOVANI: Danno alle IMPRESE – DURC IRREGOLARE

GARANZIA GIOVANI: I dati sono significativi ed importanti … la misura ha funzionato e sta funzionando !!! Forse  il passaggio  tra Caldoro e De Luca non ha funzionato, o tra i troppi litigi politici/istituzionali, poi, ci vanno di mezzo Giovani e le Imprese !!??

Nappi Severino – GIUNTA CALDORO

Sonia Palmeri – GIUNTA DE LUCA

La PMI Napoli Campania, nel Suo piccolo, ha aderito a Garanzia Giovani, pertanto molte delle nostre Aziende Associate hanno attivato la misura coinvolgendo tanti Giovani Diplomati e non, e anche Laureati (in tutto circa 100) con età compresa tra i 16/29 anni.
Sei mesi di esperienza sul campo, in Aziende che rappresentano le eccellenze campane, ma, purtroppo sembrava troppo bello che tutto andasse bene … !!!
Sintetizzo in breve: la misura di Garanzia Giovani prevede che il ragazzo venga pagato dall’INPS direttamente sul Suo conto corrente ogni 27 del mese, l’Azienda non anticipa nulla poiché la Regione Campania a differenza di altre Regione si è accollata il costo dell’INAIL … sino a dicembre sembra che la macchina burocratica/organizzativa funzionasse, ma, invece siamo stati chiamati da tanti per i seguenti motivi:

1. PAGAMENTI RAGAZZI: Giovani ragazzi che da ottobre sono pagati se va bene in ritardo o addirittura ad oggi alcuni non hanno avuto da ottobre nessun pagamento;

2. DURC IRREGOLARE: Imprese che si sono trovate il DURC irregolare, perché l’INAIL non risulta pagata per i ragazzi che ospitano, con la conseguenza che chi deve partecipare a gare ed appalti pubblici non può con il DURC non in regola. DURC (documento unico di regolarità contributiva). Nelle prossime ore chiederemo un incontro con la Regione Campania per conoscere i ritardi e come in tempi brevi affrontare e risolvere la problematica.

Scenario nazionale

La Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 aprile 2013 sull’istituzione di una “Garanzia per i giovani” invita gli Stati a garantire ai giovani con meno di 25 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione formale.
La natura dell’iniziativa è essenzialmente preventiva: l’obiettivo è quello di offrire prioritariamente una risposta ai giovani che ogni anno si affacciano al mercato del lavoro dopo la conclusione degli studi, ma nello specifico contesto italiano tale iniziativa deve prevedere anche azioni mirate ai giovani disoccupati e scoraggiati, che hanno necessità di ricevere un’adeguata attenzione da parte delle strutture preposte alle politiche attive del lavoro.
Coerentemente con la Raccomandazione Europea l’Italia attua misure volte ad assicurare che i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni ricevano una formazione adeguata alle loro attitudini e vengano opportunamente sostenuti ed indirizzati verso il mondo del lavoro. A partire dal 2014 i giovani sono stati coinvolti, tra l’altro, in attività di sensibilizzazione, informazione e orientamento fin dalle scuole, sono state rafforzate le azioni nei confronti di coloro che hanno abbandonato, o rischiano di abbandonare, la scuola, è stato garantito un colloquio personalizzato sulle prospettive di studio e di lavoro, non solo dipendente. Con i fondi europei della Youth Employment Initiative e del Fondo Sociale sono poi attivati percorsi di alternanza studio/lavoro, di avviamento al lavoro, di apprendistato, di tirocinio e di auto-imprenditorialità, in un quadro di forte collaborazione tra autorità nazionali, regionali e territoriali.

Contesto regionale

Con DGR 117/2014 la regione Campania ha avviato la garanzia Giovani, approvando un Piano regionale che ha visto un finanziamento di oltre 191 milioni di euro a valere sul PON YEI e un cofinanziamento regionale di oltre 400 milioni di euro a valere su Fondi FSE e PAC.
Alla data odierna sono attivi:
- il bando multimisura per l’attivazione di tirocini e di rilevazione dei fabbisogni professionali (DD 566/2014),
- il bando per gli operatori privati del mercato del lavoro finalizzato alla cooperazione dei servizi (DD 448/2014),
- il bonus occupazionale previsto dal 14.10.2015 (la regione Campania ha attivato la misura con fondi YEI solo a partire da quella data) e avvalendosi del circuito INPS.
E’ stato approvato, inoltre, l’elenco dei soggetti ammissibili e finanziabili per l’erogazione del catalogo formativo in GG regionale (DD 110/2015).
La Regione Campania ha, poi, attivato il Servizio Civile utilizzando sia il bando nazionale, sia sperimentando a livello regionale il servizio civile universale.
Non è stato ancora approvato il bando per i tirocini in mobilità transnazionale, né quello per l’alto apprendistato di ricerca.
Con DGR 514/2015 del 27.10.2015 le risorse della GG regionale sono state riprogrammate nella misura del 20% così come previsto e richiesto dal Ministero del Lavoro:

Alla data del 31.10.2015 hanno aderito alla GG regionale 92.644 giovani. Sono stati presi in carico dai servizi competenti (CPI e ApL) 40.234 giovani. Hanno avuto esito negativo 22.071 adesioni e a quella stessa data erano in attesa di convocazione 30.339 giovani.
Le misure attivate sono rappresentate in tabella:

Servizi e politiche attivate per misura e sesso

 

Maschi

Femmine

Totale

I Orientamento

21.791

18.436

40.227

II Orientamento

2.319

2.083

4.402

Accompagnamento al lavoro

258

231

489

Tirocinio

4.486

3.907

8.393

Servizio civile nazionale

911

1.018

1.929

Totale

29.765

25.675

55.440

La rete dei Servizi è composta attualmente da 46 centri per l’impiego e da 106 sportelli di agenzie private autorizzate.

Napoli, 25 gennaio 2016