ven 27 DICEMBRE 2024 ore 08.19
Home Sport Lotta per non retrocedere: che bagarre

Lotta per non retrocedere: che bagarre

di   Francesco Sibilio

A otto giornate dalla fine, se la lotta per il vertice continua con il duello Juventus-Napoli, con la Roma terzo incomodo (vittorie nette contro Sassuolo, Palermo e Udinese), in questo articolo ci focalizziamo di più sulla lotta salvezza, la quale, alla luce degli ultimi risultati, vede in competizione almeno sei squadre, Carpi, Frosinone, Palermo, Udinese e Atalanta.

Infatti, uno dei match più significativi di questa giornata è stato Carpi-Frosinone(strano a dirsi), con i biancorossi che, con la vittoria ottenuta negli ultimi minuti grazie ad un rigore di De Guzman, riaprono tutti i giochi e si lanciano all’inseguimento del Palermo, quartultimo; un plauso particolare alla società di Bonacini, che nel mercato di riparazione, stravolgendo tutto e puntando sui giovani autori del miracolo promozione, hanno ottenuto punti preziosi utili per la volata salvezza.

Per il Frosinone, nulla è perso e tutto è ancora in gioco, anche se il ko allo stadio Braglia può avere delle ripercussioni, visto che i ciociari si sono trovati fino all’ultimo ad un passo da un pareggio che si sarebbe rilevato come oro colato.

In caduta libera troviamo, per motivi differenti, Palermo e Udinese, le quali, adesso devono guardarsi seriamente le spalle e non più guardare solo avanti; per i rosanero, incide e non poco la scellerata gestione Zamparini, che a stagione non ancora conclusa, ha già cambiato otto allenatori.

Tutto questo si sta ripercuotendo sulla squadra, alla quale mancano certezze di tattica e di gestione; chissà se Novellino, ultimo allenatore chiamato, riuscirà in quella che ad oggi, appare come una vera e propria impresa.

Per l’Udinese, invece, il discorso si sposta prettamente sul campo, con Colantuono che non è riuscito a dare un’anima alla sua squadra. E’ notizia di poche ore fa, infatti, l’esonero del mister romano e la chiamato di Gigi De Canio, che con la sua esperienza e con l’organico che si ritrova, può facilmente centrare l’obiettivo.

Infine, per concludere, abbiamo l’Atalanta che, nonostante non riesce a vincere da 13 partite, è stata punita più da episodi singoli che non da altro; credo che la squadra di reja, se continua a giocare come ha giocato le ultime partite, qualche punto lo otterrà e riuscirà a salvarsi.

Buon campionato a tutti.

Napoli, 16 marzo 2016