Legalità: ad Acerra marcia di studenti ed istituzioni.
Marcia per la Legalità della Rete Scolastica di Acerra: circa 2000 alunni sfilano per le strade cittadine, insieme al Sottosegretario Alfano, al Sindaco Lettieri e ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine per «non girarsi più dall’altra parte come avvenuto in passato».
Circa duemila ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado di Acerra hanno partecipato, venerdì 10 aprile, alla “Marcia per la Legalità” organizzata dalla Rete scolastica per la Legalità, patrocinata e cofinanziata dal Comune di Acerra, in collaborazione con il locale Comando della Polizia Municipale e della Protezione civile. Da più parti si è elevato alto il grido dei giovani e delle istituzioni a non “girarsi più dall’altra parte come avvenuto in passato”.
Ha partecipato alla marcia anche il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano; erano presenti, tra gli altri, il Sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, numerosi esponenti della Giunta e del Consiglio comunale di Acerra, il Colonnello dei Carabinieri, comandante del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna, Luca Corbellotti, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Acerra Vincenzo Vacchiano, il Vice Questore della Polizia di Stato Antonio Cristiano, il Comandante della Polizia Municipale Felice D’Andrea, i dirigenti scolastici ed i docenti di tutti gli istituti scolastici coinvolti nel percorso didattico, culminato nella marcia e nella manifestazione che si è svolta allo Stadio Comunale. I ragazzi hanno sfilato per le vie della città da Piazzale Renella, via L. Da’ Vinci, Piazza Soriano, via Moro, fino allo Stadio Comunale, al grido di “legalità – legalità”.
Alla partenza della marcia, a Piazza Renella, il Sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, ha sottolineato: «Da Napoletano dico che i nostri territori hanno la cultura della legalità, non sono secondi a nessun altro territorio del Paese. In passato ci sono stati episodi negativi, ma penso che oggi, con questa manifestazione, il segnale sia stato chiaro: da Acerra puntiamo sulla formazione alla legalità dei ragazzi. Va dato merito all’Amministrazione e alle scuole acerrane che hanno lanciato questo messaggio di legalità, il Governo ha il dovere di raccoglierlo e sostenerlo. Ma da ex Sindaco voglio dire anche che è necessario denunciare, è importante l’impegno di ognuno di noi a denunciare le situazioni di disagio a cui assistiamo».
Acerra, 11 aprile 2015