La Pastiera
La Pastiera
di Pio Gargano
Napoli ha tanti tesori da scoprire e da gustare…e tra questi vi è la pastiera.
Ma come nasce la pastiera? Qual è la sua storia? I miti e le leggende la fanno da padroni…
Un’antica leggenda narra che fu proprio la Sirena Partenope a creare questo dolce succulento… e così, durante il suo soggiorno nel golfo di Napoli, allietava con il suo melodico canto il popolo napoletano, che per ringraziarla, incaricò sette giovani donzelle, tra le più belle dei villaggi, di regalarle sette doni provenienti dalla terra.
Ed ecco i doni:
ricotta: come simbolo di abbondanza
farina: come simbolo di ricchezza
uova : come simbolo di fertilità
grano nel latte: simbolo della fusione del regno animale e vegetale
zucchero: per celebrare il dolce canto della sirena
spezie: come omaggio di tutti i popoli
fiori di arancio: come profumo della terra campana
E con questi splendidi doni, mescolati insieme, la leggenda vuole che proprio la Sirena Partenope diede vita così alla famosa pastiera e che regalò poi al popolo napoletano.
Un altro aneddoto ed anche il più noto, racconta di Maria Teresa D’Austria, moglie di Ferdinando II di Borbone, soprannominata “la regina che non ride mai”, la quale un giorno assaggiò la pastiera, cedendo alle continue insistenze del marito.
Fu quello il momento in cui per la prima volta il re vide sua moglie felice… quel dolce le aveva strappato un sorriso!
Il re così esclamò: “ Per far sorridere mia moglie ci voleva la pastiera, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere di nuovo”.
In realtà la pastiera nacque nel sedicesimo secolo tra le mura di un convento di San Gregorio Armeno.
Le monache del convento si adoperavano nella preparazione di questo dolce prelibato, allietando non solo i nobili dell’alta borghesia napoletana, ai quali veniva consegnata durante la settimana Santa, ma anche i poveri mendicanti che si consolavano anche solo col suo solo profumo inconfondibile.
Secondo la tradizione la pastiera va preparata il Giovedì Santo e consumata a Pasqua, per dar modo a tutti i sapori di amalgamarsi.
Buona Pastiera a tutti!
Napoli, 29 settembre 2019