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Juve, primo tentativo di mini fuga

di Sibilio Francesco

La settima giornata di campionato vede protagonista la Juve, che con l’agevole vittoria sul campo dell’Empoli, lancia un primo forte segnale al campionato e alle dirette concorrenti.

Vittoria ottenuta grazie alle reti della “coppia dei sogni” Higuain-Dybala, i quali si sono rivelati immarcabili per i difensori toscani e hanno dato spettacolo in quel del “Castellani”.

La squadra di Allegri allunga rispetto al Napoli, che perde sul campo ostico di Bergamo e scivola a meno 4.

Brutta prova per la compagine di Sarri, che perde meritatamente contro l’Atalanta, trascinata dal “Papu” Gomez e da Petagna, bomber che ha scalzato nelle gerarchie Paloschi e Pinilla e sta ripagando la fiducia di mister Gasperini a suon di goal.

Per il Napoli, nessuna prestazione merita di essere citata e ci si aspetta subito il pronto riscatto perché nel prossimo turno, al San Paolo, è attesa la Roma, la quale, vincendo in casa contro l’Inter, si pone dietro le due squadre che hanno comandato la classifica fino a questo momento.

Match spettacolare quello visto all’Olimpico di Roma nel posticipo serale, sicuramente il più bello visto in queste prime sette giornate; sia la squadra giallorossa che quella neroazzurra hanno osato e giocato un calcio tipicamente europeo, con azioni pericolose che non si riuscivano più a segnare sui taccuini e capovolgimenti di fronte continui.

Ha avuto la meglio la squadra di Spalletti, trascinata da Dzeko, ormai una certezza e già al sesto goal stagionale e Manolas, leader della difesa e autentico perno della rosa capitolina.

Per l’Inter, ottima prova di Banega, autore del momentaneo 1-1, e di Icardi, autentico top player del campionato.

Con la Roma a pari punti troviamo anche Lazio, Milan e Chievo.

La squadra biancoceleste espugna Udine grazie alla coppia Immobile-Keita, giovani che stanno dimostrando le loro qualità nella compagine di Inzaghi.

Il Milan ha avuto la meglio rispetto al Sassuolo in rimonta, con un 4-3 di altri tempi, anche se pesano alcune decisioni arbitrali (vedi rigore assegnato al Milan sull’1-3).

Il Chievo continua a stupire espugnando l’Adriatico di Pescara con una prova di grande autorità.

Buon campionato a tutti.

Napoli, 13 ottobre 2016

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