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Un centro per la cura dell’autismo nell’ex casa del boss Licciardi

di Mattiello Giuseppina

L’immobile, nel centro Meridiana, dedicato ad Antonio Landieri, 25 enne vittima innocente della faida di Scampia.

Taglio del nastro il prossimo 25 Aprile, alle 18.00, per la nuova sede dell’Associazione Nazionale Aperta/MENTE IL MONDO INTERNO Onlus, in un bene confiscato al boss Vincenzo Licciardi, capo dell’Alleanza di Secondigliano, ubicato negli edifici del complesso Meridiana, a via Nazionale delle Puglie.

L’Associazione Nazionale Aperta/MENTE IL MONDO INTERNO Onlus, è nata ad agosto 2011 dalla volontà di un gruppo di genitori di bambini e di adulti con Sindrome dello Spettro Autistico, per mettere in evidenza il vissuto dei loro figli e delle famiglie, che vivono quotidianamente questa complessa realtà.

Da anni infatti opera nel campo offrendo sostegno ai familiari di persone affette da autismo, una “sindrome comportamentale” vera e propria in vertiginosa crescita.

“Al centro della nostra azione- dichiarano infatti dall’Associazione- è posta la persona, dotata di diritti, doveri e responsabilità, con l’obbiettivo di promuovere una cittadinanza solidale e plurale, una reale giustizia sociale e il benessere di ogni individuo nella sua integrità e completezza”.

Gli obiettivi che si vogliono raggiungere sono quelli di promuovere e sostenere tutte le iniziative ritenute idonee a migliorare la qualità e le aspettative di vita delle persone autistiche. Di qui, infatti, la necessità di offrire supporti individualizzati che tengano conto dei bisogni e delle potenzialità del bambino e/o adulto con disabilità, con interventi condivisi e coordinati, che prevedano una partecipazione attiva della famiglia come partner essenziale nella preparazione ed esecuzione dei progetti psico-socio-educativi.

La struttura organica del centro sarà allo scopo costituita da un’equipe specialistica composta da figure professionali specifiche tra cui neuropsichiatri infantili, logopedisti, assistenti sociali, ecc.

“Conferire un appartamento confiscato alla criminalità organizzata ad un’associazione che ha il nobile fine di sostenere le famiglie in cui vi sono soggetti affetti da autismo – le parole del sindaco Antonio Peluso – costituisce una operazione meritoria di trasformazione del male in bene. Con questa convinzione – conclude – abbiamo ritenuto doveroso dare risposta all’associazione Aperta/MENTE IL MONDO INTERNO Onlus”.

Ma ancora più importante è il fatto che questo bene sarà intitolato alla memoria di Antonio Landieri, vittima innocente di camorra, ucciso il 6 novembre del 2004 con due proiettili alla schiena, in un agguato ai “Sette Palazzi” durante la Faida di Scampia. Landieri, è stata la prima persona con disabilità, vittima innocente, ucciso dai clan. Fu scambiato, insieme ai suoi cinque amici, per un gruppo di spacciatori del rione. I suoi compagni furono feriti alle gambe, e proprio a causa della sua difficoltà motoria fu l’unico a non poter scappare cadendo sotto il fuoco dei clan.

Alla cerimonia inaugurale, interverranno le autorità locali, i referenti di Libera –associazioni, nomi e numeri contro le mafie, ed i familiari di Antonio Landieri.

Casalnuovo, 25 aprile 2015