Nuovo Rapporto ONU, per il terzo anno di seguito la fame nel mondo non accenna a diminuire.
di Martina Tafuro
“La fame è aumentata in molti Paesi dove l’economia rallenta o è in recessione, principalmente in quelli a medio reddito. Inoltre, gli choc economici stanno contribuendo a prolungare e peggiorare la severità delle crisi alimentari, causate principalmente dai conflitti e da eventi climatici estremi”. Stato della Sicurezza Alimentare e della nutrizione nel mondo 2019
Nel 2017 circa 811 milioni di persone non hanno avuto cibo a sufficienza, nel 2018 questo numero è cresciuto fino a 820 milioni di persone.
Siamo ben lontani dal raggiungere gli obiettivi nutrizionali dell’OSS 2 e vanno a rilento gli sforzi fatti per dimezzare il numero di bambini rachitici e ridurre il numero di quelli con basso peso alla nascita.
La lotta alla fame e alla malnutrizione è stata fatta propria dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile(OSS) dell’agenda di sviluppo post-2015, in particolare dal OSS 2, che entro il 2030 mira a “porre termine alla fame, conseguire la sicurezza alimentare ed una migliore nutrizione”. L’OSS 2 mira a porre fine a “tutte le forme di malnutrizione” entro il 2030.
Nello stesso tempo ci troviamo a combattere sovrappeso e obesità, che continuano ad aumentare in tutto il mondo, in particolare tra i bambini in età scolare e gli adulti.
Il rapporto ci dice anche che le probabilità di insicurezza alimentare sono più alte tra le donne rispetto agli uomini in tutti i continenti, con il maggiore divario in America Latina.
I vertici della FAO, del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), del Programma Alimentare Mondiale (WFP) e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), auspicano interventi decisi in termini di portata e di collaborazione multisettoriale per affrontare le criticità esistenti.
“Dobbiamo promuovere una trasformazione strutturale e inclusiva a favore dei poveri, incentrata sulle persone e porre le comunità al centro per ridurre le vulnerabilità economiche e metterci sulla buona strada per porre fine alla fame, all'insicurezza alimentare e a tutte le forme di malnutrizione”, hanno detto i leader delle Nazioni Unite.
Il Rapporto evidenzia che il maggior numero di persone denutrite (oltre 500 milioni) vive in Asia, per lo più in Asia meridionale. Insieme, Africa e Asia detengono la quota maggiore di tutte le forme di malnutrizione nel mondo, pari a oltre nove bambini rachitici su dieci e oltre nove bambini deperiti su dieci. In Asia meridionale e nell'Africa subsahariana, un bambino su tre è affetto da rachitismo.
In Italia, invece, secondo un’infografica realizzata dal Sole24Ore, la popolazione sovrappeso raggiunge il tetto del 31,7%, mentre quella obesa si aggira attorno al 10,7%, per una media totale del 42,4% di persone con cattive abitudini alimentari.
Il rapporto di quest’anno introduce un nuovo indicatore per misurare l’insicurezza alimentare a diversi livelli di gravità e monitorare i progressi verso l’OSS 2: la prevalenza dell’insicurezza alimentare moderata o grave. Questo indicatore si basa su dati ottenuti direttamente dalle persone tramite sondaggi sul loro accesso al cibo negli ultimi 12 mesi, utilizzando la Nuova scala dell’insicurezza alimentare (FIES). Le persone esposte a moderata insicurezza alimentare affrontano incertezze rispetto alla loro capacità di procurarsi il cibo, e per sopravvivere hanno dovuto ridurre la qualità e/o la quantità di cibo che consumano.
Numero di persone affamate nel mondo nel 2018: 821,6 milioni (pari a 1 su 9).
a) in Asia: 513,9 milioni;
b) in Africa: 256,1 milioni;
c) in America Latina e nei Caraibi: 42,5 milioni.
Numero di persone in stato di insicurezza alimentare moderata o grave: 2 miliardi (26,4%).
Bambini con basso peso alla nascita: 20,5 milioni (1 su 7).
Bambini al di sotto dei 5 anni affetti da rachitismo (bassa statura rispetto all'età): 148,9 milioni (21,9%).
Bambini al di sotto dei 5 anni che soffrono di deperimento (scarso peso rispetto all'altezza): 49,5 milioni (7,3%).
Bambini al di sotto dei 5 anni in sovrappeso (eccessivo peso rispetto all'altezza): 40 milioni (5,9%).
Bambini in età scolare e adolescenti in sovrappeso: 338 milioni.
Adulti obesi: 672 milioni (13%, pari a 1 su 8)
I dati sui bambini nel mondo:
Un bambino su 7 (20,5 milioni) ha un basso peso alla nascita;
il 21,9% (148,9 milioni) dei bambini al di sotto dei 5 anni è affetta da rachitismo (bassa statura rispetto all’età);
il 7,3 % (49,5 milioni) dei bambini al di sotto dei 5 anni soffre di deperimento (scarso peso rispetto all’altezza);
Il 5,9% (40 milioni) dei bambini al di sotto dei 5 anni è in sovrappeso (eccessivo peso rispetto all’altezza);
Un bambino su 8 (672 milioni) in età scolare e adolescente è in sovrappeso. Gli adulti obesi sono in totale 672 milioni (13%, pari a 1 su 8) .
Il rapporto conclude illustrando le politiche necessarie, a breve e lungo termine, per raggiungere gli obiettivi di riduzione dell’insicurezza alimentare e della malnutrizione nei contesti di rallentamento o recessione economica. Invita anche a prevenire le disuguaglianze di genere che porta all’esclusione di alcuni gruppi di popolazione.
Scaricail Rapporto “I padroni della Terra”della Coldirettidedicato, in questa prima edizione, al fenomeno del land grabbing e alle sue ripercussioni in termini di conflitti, espulsioni, migrazioni, depauperamento dell’ambiente e scomparsa delle biodiversità.
Arriva sulla Costiera Amalfitana la V Edizione di Campania Food & Wine, dal 15 al 17 ottobre 2015 nei migliori RISTORANTI “in Albergo” e nei più noti RISTORANTI “di Strada”.
di Chiara Scamardella
Da giovedì 15 a sabato 17 ottobre, nell’incantevole scenario della Costiera Amalfitana, appuntamento con Campania Food & Wine Tour Enogastronomico, tre giorni dedicati alla cultura enogastronomica campana, al gusto e alle tradizioni.
L’Evento, con il patrocinio della Regione Campania e dei Comuni di Amalfi, Furore e Praiano, è organizzato dall’Associazione “Campania Food & Wine” e si propone di riscoprire, promuovere e valorizzare i prodotti enogastronomici d’Eccellenza “Made in Campania” e la Cucina Tradizionale e
tipica del territorio campano.
Venti Location tra i più importanti Ristoranti “in Albergo” e “di Strada”, ospitano oltre venti Brand di Eccellenza Enogastronomica del Made in Campania, per un eclettico ed esclusivo itinerario, con un calendario ricco di incontri, tra suggestive degustazioni gratuite di vini, distillati e tantissime prelibatezze e specialità campane, sotto la guida di esperti sommelier e gourmet.
Per le tre serate le Location che ospitano i Brand presentano dei menù creativi e tematizzati “menù made in campania” e, con il talento e l’estro dei propri Chef, danno vita a creazioni tradizionali uniche e originali rivisitazioni, utilizzando, per la preparazione dei propri piatti e delle proprie specialità, esclusivamente prodotti di qualità, tipici e tradizionali del territorio campano.
Una manifestazione di altissima qualità e di successo, che oltre a identificare il territorio, i prodotti tipici e la cucina tradizionale, mira a diffondere la consapevolezza che il consumo dei prodotti enoagroalimentari campani è sinonimo di alimentazione sana e corretta.
Una kermesse per sostenere le imprese campane già presenti sul territorio ed estenderne la loro presenza, incrementando la loro visibilità e rafforzando la loro immagine agli occhi dei consumatori locali, nazionali ed esteri e degli esperti nel settore.
Il Tour Enogastronomico continuerà con successivi appuntamenti in altre località della Campania.
Venerdì 27 e sabato 28 febbraio 2015 nella Villa Pignatelli di Napoli è in programma la nona edizione del wine show “Vini, Ville e Sapori”. Per due giorni la residenza neoclassica ospiterà un programma con percorsi di degustazione, laboratori, eventi dal vivo e presentazione di libri, aperti al pubblico di appassionati e non solo, insieme con forum e business lab rivolti alle aziende e agli operatori della filiera agroalimentare, nell’ambito dell’esclusiva manifestazione organizzata da Makers Eventi in collaborazione con S&Ph che, da nove anni, abbina in un format itinerante la scoperta del gusto e le eccellenze enogastronomiche campane con la bellezza dei siti di interesse storico-architettonico.
“Vini, Ville e Sapori” s’inaugurerà con la presentazione alla stampa, alla presenza delle autorità locali, del Progetto Regionale “QR Code CAMPANIA” per la certificazione della salubrità della filiera agroalimentare (venerdì 27 alle ore 10.45; interviene Antonio Limone, commissario dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno).
Tanti gli appuntamenti speciali e originali del wine show aperti al pubblico, tra cui l’incontro sull’agricoltura familiare e su come attrezzare e curare un orto domestico a cura di Slow Food e Coldiretti, la presentazione di “Food for Design-Design for Food” a cura di ADI, AIAP e IDEAS-Creactivitas, l’incontro-laboratorio “Molecole in cucina: mito e realtà” condotto da Luciano Furia, l’evento dedicato alla corretta alimentazione per bambini e ragazzi promosso da Città della Scienza e il laboratorio di degustazione del vino guidato dall’Associazione Italiana Sommeliers.
Dalle ore 20.30 apertura serale con “Le sale del gusto”, percorso enogastronomico curato da Toffini Academy con lo chef Antonio Sorrentino, la degustazione guidata di formaggi a cura di Onaf, l’area “Biblioteca Barrique” sulle novità editoriali e video, la Room per conoscere distillati e sigari, ed eventi musicali e performance dal vivo.
“Vini, Ville e Sapori” dedica alle aziende e agli operatori della filiera enogastromica uno spazio Business Lab con incontri B2B, insieme con tre focus di approfondimento: il workshop “Pensare Internazionale” a cura dell’Ice con riferimento ai Paesi che in questo periodo rappresentano un mercato privilegiato per le esportazioni; l’incontro “Il Sistema Campania verso l’Expo” in concomitanza della quale “Vini, Ville e Sapori” proporrà nel mese di giugno un secondo evento nella Villa Favorita di Ercolano; la seconda edizione del convegno “La Terra dei Buoni” per un punto sulla situazione ambientale dei territori campani e sulla qualità delle loro produzioni.
“Vini, Ville e Sapori” è organizzato da Makers Eventi con S&Ph, con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli, Fondazione Ente Ville Vesuviane, Camera di Commercio di Napoli, Unione degli Industriali di Napoli (sez. Agricoltura), Parco Nazionale del Vesuvio, e la collaborazione di Fipe-Confcommercio Napoli, Confartigianato, Coldiretti, Slow Food Condotta di Napoli, Onaf, Associazione Italiana Sommelier, Toffini Academy, Città della Scienza, Adi, Aiap, Malazè e Ideas-Creactivitas.
Arriva a Napoli la III Edizione di Campania Food & Wine, dall’1 al 3 maggio 2014 nei migliori RISTORANTI “in Albergo” e nei più noti RISTORANTI “di Strada”.
Da giovedì 1 a sabato 3 maggio, nell’incantevole scenario di Napoli, appuntamento con Campania Food & Wine Tour Enogastronomico, tre giorni dedicati alla cultura enogastronomica campana, al gusto e alle tradizioni.
L’Evento, con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli e del Comune di Napoli, è organizzato da Culturamediterranea e si propone di riscoprire, promuovere e valorizzare i prodotti enogastronomici d’Eccellenza – Made in Campania – e la Cucina Tradizionale e tipica del territorio Campano.
Trenta Location tra i più importanti Ristoranti “in Albergo” e “di strada”, ospitano oltre trenta Brand di Eccellenza Enogastronomica del Made in Campania -, per un eclettico ed esclusivo itinerario, con un calendario ricco di incontri, tra suggestive degustazioni gratuite di vini, distillati e tantissime prelibatezze e specialità campane, sotto la guida di esperti sommelier e gourmet.
Per le tre serate le Location che ospitano i Brand presentano dei menù creativi e tematizzati “menù made in campania” e, con il talento e l’estro dei propri Chef, danno vita a creazioni tradizionali uniche e originali rivisitazioni, utilizzando, per la preparazione dei propri piatti e delle proprie specialità, esclusivamente prodotti di qualità tipici e locali del territorio campano.
Una manifestazione di altissima qualità e di successo, che oltre a identificare il territorio, i prodotti tipici e la cucina tradizionale, mira a diffondere la consapevolezza che il consumo dei prodotti eno-agroalimentari campani è sinonimo di alimentazione sana e corretta.
Una kermesse per sostenere le imprese campane già presenti sul territorio ed estenderne la loro presenza, incrementando la loro visibilità e rafforzando la loro immagine agli occhi dei consumatori locali, nazionali ed esteri e degli esperti nel settore.
Il Tour Enogastronomico continuerà con successivi appuntamenti in altre località della Campania.