Peter Pan Musical Vincente Che Non Teme I Segni Del Tempo
Peter Pan Musical Vincente Che Non Teme I Segni Del Tempo
di Domenico De Gregorio
Grandi applausi e consensi di pubblico e critica per il fortunato musical Peter Pan per la regia di Maurizio Colombi che ha visto un teatro Augusteo gremito.
Dopo anni di rappresentazioni, lo spettacolo non perde il suo smalto, forse per il cast giovane e motivato che non si risparmia sul palco mostrando di avere grinta, talento ed attitudine ad interpretare ruoli complessi che prevedono oltre a capacità recitative anche attitudini al ballo ed al canto. Gli attori in scena si muovono con disinvoltura o meglio con una padronanza frutto di lunghe prove che rendono quasi impossibile ogni sorta di errore. Se non bastasse a complicare il lavoro degli attori in scena si uniscono anche gli effetti speciali, una vera arma vincente per questo spettacolo che permettono a Peter Pan ed ai
suoi amici di volare tra le stelle luminose di una scenografia che non fa una piega. Le atmosfere e gli ambienti riprodotti sono ricche di particolari, i minuziosi dettagli funzionali alla narrazione diventano strumento di incanto per il giovane pubblico in sala.
Peter Pan è un musical magico che riesce, perfettamente grazie anche alle intramontabili e bellissime musiche di Eduardo Bennato, a portare in scena la magia di una favola amata non solo dai piccoli ma anche dal pubblico adulto. I quadri scenici sono perfetti, luci e colori invadono il campo visivo degli spettatori rapito dalla nave di Capitano Uncino e dalla magia del verde della foresta dell’isola che non c’è. Grazie all’ausilio di immagini proiettate sullo sfondo del palco il pubblico in sala ha la forte sensazione di volare insieme ai protagonisti della storia in un universo magico dove la fata trilli accompagna con i suoi piccoli dispetti l’allegra brigata verso la retta via. Lo spettacolo scorre veloce, i buoni sentimenti sono i veri protagonisti del musical, un monito per le nuove generazioni ad essere aperti alla conoscenza, all’accettazione dell’altro come arricchimento del proprio essere. Originale l’idea di assegnare il ruolo del protagonista Peter Pan alla brava Carlotta Sibilla, che dal suo personaggio un tocco di dolcezza in più che non guasta. Nulla è dunque fuori posto, nessuna nota stonata, nessuna perdita di rigore per uno spettacolo che continua ad incantare il pubblico soprattutto di una piazza come Napoli sempre attenta ed esigente.
Napoli, 12 febbraio 2019