Napoli: al Teatro Augusteo la magia di Peter Pan
Il magico musical “Peter Pan” ritorna al Teatro Augusteo
di Domenico De Gregorio
Arriva a Napoli, al teatro Augusteo il tanto atteso musical Peter Pan diretto da Maurizio Colombi che promette una serata all’insegna del divertimento. Vedere sul palco tanti attori fa sempre un certo effetto soprattutto quanto la recitazione si fonde con il canto ed il ballo e non solo. Ed infatti, non di minore importanza, la suggestione dei colori che accompagnano lo spettatore in questo fiabesco spettacolo.
Sin dal principio lo spettatore troverà tutte le sfumatura di colore che ama, dai variopinti abiti dei bambini che sottolineano il loro lato gioioso e incantato, agli scenari più fantasiosi della realtà e, ovviamente, dell’isola che non c’è. Siamo innanzi ad un musical classico perché classica è la favola dalla quale l’opera è tratta e classiche sono le musiche di Eduardo Bennato, basti ricordare Ogni favola è un gioco, Il rock di Capitan Uncino, L’isola che non c’è e due belle reinterpretazioni di Viva la mamma e Sono solo canzonette. Ma per stimolare lo spettatore non mancheranno delle sorprese, o meglio qualche piccola rivisitazione che renderà sempre attuale e moderna la conosciuta favola.
Il cast ovviamente è sempre all’altezza della titanica impresa, Carlotta Sibilla veste i panni di Peter Pan, Martha Rossi in quello di Wendy, Emiliano Geppetti è Capitan Uncino, e Jacopo Pelliccia è Spugna, tutti insieme accompagnati da un corpo di ballo affiatato daranno voce ai cuori dei personaggi anche di quelli che solo apparentemente si dimostreranno cattivi. Lo spettacolo è ben costruito, i confini tra recitazione, canto e ballo sono abbattuti dando vita ad una forza narrativa che non delude lo spettatore. Anche la quarta parete non ha più ragione di esistere, il pubblico più volte è chiamato in causa, diventando parte attiva dello spettacolo. Con questa trovata il musical non solo affascina il pubblico dei giovanissimi in sala ma diverte anche gli adulti regalando loro una serata familiare difficilmente da dimenticare.
Napoli, 5 febbraio 2019