Donne alla guida
Donne alla guida
di Giulia Di Nola
In un mondo tutto sessista, come quello arabo, Amna Al Qubaisi, una ragazza di soli diciotto anni, originale e coraggiosa, è la prima donna araba a correre in Formula 4.
Con la sua passione per i motori, sostenuta dal padre, per Amna inserirsi in questo settore non è stato per niente facile. Ma caparbia, lei ha creduto che un giorno il suo sogno, quello di diventare una provetta pilota, potesse realizzarsi.
Correndo per il team Prema Theodore Racing, ha guidato il suo primo quad a soli tre anni nelle immense distese desertiche del suo paese, affrontando ragazzi più grandi di lei.
Amna è diventata l’emblema, così, dell’emancipazione femminile nel mondo dei motori: in un Oriente dove le donne non potrebbero guidare neppure un passeggino e in Occidente dove la presenza di donne sulle piste era rappresentata solo dalle “ombrelline”.
Sognando di giungere sul palcoscenico della Formula 1, la musulmana Amna, tra preghiere e allenamenti, ha poco tempo da dedicare alla vita normale che tutti gli adolescenti, come lei, conducono.
Ma questo, alla pilota, importa poco. Ciò che le importa davvero è indossare un democratico casco e correre: non come prima donna araba, ma come DONNA.
Napoli, 4 dicembre 2018