Teatro Cilea “Qualcuno è perfetto”.
Patrizia Pellegrini e Stefano Masciarelli protagonisti nella divertente commedia “Qualcuno è perfetto”
di Domenico De Gregorio
Marco Giacomazzi, porta in scena al teatro Cilea di Napoli la commedia degli equivoci “Qualcuno è perfetto” con Patrizia Pellegrino e Stefano Masciarelli, un lavoro teatrale ricco di sentimenti che spaziano dal melanconico al romantico, tutto in due ore di spettacolo che corrono veloci. Protagonista della piece è Franco Cesare, musicologo raffinato dalla forte personalità e dal sapere enciclopedico, un vero genio. In realtà, dietro i panni fittizi di Cesare si nasconde però Adelmo Paciotti (Stefano Masciarelli), un goffo single di mezza età affetto da un disturbo ego sintonico della personalità che vive isolato in una vecchia casa appartenuta a un tenore dell’Ottocento, immersa nel verde della campagna, Villa Flor. Proprio la personalità disturbata di Adelmo giustifica la creazione del suo alter-ego Francesco Cesare, tanto quest’ultimo è forte e sicuro di sé nello scrivere e nel proporsi, quanto Adelmo è fobico, ossessivo, compulsivo, afflitto da una timidezza patologica e maniacale. Attraverso la maschera del musicologo, l’introverso Paciotti mitiga tutti i suoi complessi, che nemmeno anni di terapia riescono a porne fine. Anzi, anno dopo anno, Adelmo comincia a sviluppare una forma di leggera schizofrenia che lo porta a circondarsi di immaginari personaggi, la vecchia fiamma di gioventù, la zia zitella e protettiva e il compositore protagonista del suo ultimo lavoro. Ma come nelle migliori tradizioni, l’equilibrio malato di Adelmo all’improvviso viene stravolto dall’arrivo inaspettato di Costanza Van Doel ( Patrizia Pellegrino) mandataria di una agenzia di vendita immobiliare, che in una notte piovosa di ferragosto arriva nella lussuosa e isolata villa per concordare i dettagli della vendita. Colpito dalla notizia inattesa e dalla bellezza e fascino di Costanza, Adelmo cade in preda ad un conflitto emotivo che finisce per trascinare con se tutti i suoi immaginari amici pronti a proteggerlo dalla intrusa bionda dallo sguardo dolce e amorevole. Da qui si scatenano tutta una serie di scene esilaranti, nelle quali il povero Adelmo deve gestire non solo gli ingombranti ospiti, ma anche le continue avances di Costanza, sempre più attratta ed innamorata del timido scrittore. Tra colpi di scena e rivelazioni a catena, la commedia da farsesca si fa romantica e volge al lieto fine. I due, Adelmo e Costanza, abbandonano progressivamente le loro maschere, confessandosi reciprocamente le proprie nevrosi e debolezze, dando l’addio alle fantasie più vivide e sfrenate per tornare alla realtà, perché, nonostante qualcuno, come Costanza, lo sembri, nessuno è veramente perfetto.
Napoli, 2 marzo 2014