Porto, Ego-Eco e Abbattimenti: convocato per il 12 Febbraio il Consiglio Comunale di Forio
Porto, Ego-Eco e Abbattimenti: convocato per il 12 Febbraio il Consiglio Comunale di Forio
di Gennaro Savio
Dopo la richiesta di convocazione sottoscritta da ben quattro Consiglieri comunali di opposizione e cioè Domenico Savio, Stani Verde, Vito Iacono e Nicola Nicolella, finalmente è stata indetta una nuova seduta del Consiglio comunale di Forio che si terrà venerdi’ 12 febbraio alle ore 17 nella sala consiliare del vecchio Municipio. Sono cinque i punti all’ordine del giorno e cioè: Costituzione Commissione di Trasparenza, Controllo, Garanzia, e Legalità; Delibera di indirizzo per la rescissione del contratto di appalto per la gestione del servizio NU e costituzione commissione consiliare d’inchiesta sulla problematica; Delibera di indirizzo gestione del Porto di Forio ed atto di indirizzo per la messa in liquidazione della Società Marina del Raggio Verde S.R.L., Urbanistica e abbattimenti, e Costituzione commissione consiliare d’inchiesta sulle società partecipate Pegaso s.p.a., Fondazione “la Colombaia”, Torre Saracena e Marina del Raggio Verde s.r.l.. Per la cronaca, ricordiamo che degli stessi argomenti si sarebbe dovuto discutere nei mesi scorsi ma in quella occasione il Consiglio comunale venne sciolto poco prima dell’inizio perché la maggioranza del sindaco Del Deo non garanti’ il numero legale dei Consiglieri previsto dalla Legge. Intanto Domenico Savio, Consigliere comunale del PCIM-L, auspica che venerdi’ si possa finalmente parlare di porto, gestione della nettezza urbana e del disastro delle società partecipate. “Già in passato – ha dichiarato Domenico Savio – le opposizioni hanno cercato di portare alla discussione del consiglio una serie di problemi sociali di Forio senza che però se ne riuscisse a discutere e quindi a deliberare. Speriamo che questa sia la volta buona. Il nostro Comune amministrativamente parlando è malmesso. Forio è un paese abbandonato a se stesso e mentre da un lato non si pensa a risolvere al meglio i problemi della vita quotidiana, dall’altro lato c’è uno sperpero impressionante di soldi della collettività”. Savio nell’invitare i cittadini di Forio ad assistere alla seduta del prossimo Civico consesso per potersi, cosi’, rendere conto chi in termini di azione e di proposta fa gli effettivi interessi della collettività e chi no, ha anche sottolineato che per voltare pagina nel palazzo del potere e poter finalmente avviare la rinascita del Paese, oltre agli amministratori bisogna cambiare cultura amministrativa. C’è bisogno che ad amministrare ci siano finalmente i lavoratori e cioè la parte sana e sfruttata del popolo di Forio, quella parte di popolazione che non ha la “pancia piena” e che quotidianamente soffre sulla propria pelle l’attuale malgoverno amministrativo. Cosa aggiungere. Venerdi’ sarà finalmente la volta buona per discutere di alcuni dei problemi che attanagliano il Paese, o la maggioranza ricorrerà ad un nuovo escamotage per evitare che il Civico consesso provveda alla costituzione della Commissione di Trasparenza, Controllo, Garanzia, e Legalità, deliberi per la rescissione del contratto di appalto per la gestione del servizio NU e discuta della questione porto? Staremo a vedere.
Forio d’Ischia, 10 febbraio 2016