La serie D è più vicina per l’Afragolese.
La serie D è più vicina per l’Afragolese
di Raffaele Russo
Allo stadio Luigi Moccia di Afragola alle ore 16 di oggi, si è disputata la finale regionale playoff del Campionato di Eccellenza tra Afragolese 1944 e Puteolana 1902, dove a vincere è stata la squadra Afragolese.
Una giornata fantastica, sia per il tempo e sia per il pubblico, stupendo, che con i suoi cori e con le sue scenografie ha supportato la squadra di casa fino ai supplementari.
L’Afragolese passa il turno alle fasi nazionali e quindi, disputerà la partita di andata in Sicilia il giorno 20 maggio c.a. ed il ritorno ad Afragola domenica 27 maggio al campo Moccia.
Ma andiamo alla partita: Uno, Due, tre e l’afragolese passa subito in vantaggio nei primi 15 minuti con le reti di Tarascio, Del Sorbo e Pesce. La partita si fa subito in salita per i puteolani, che sotto di tre reti, tentano in più occasioni di accorciare le distanze. Al 29” arriva la rete di Pastore che in dubbio fuorigioco insacca il portiere Scarano dell’afragolese e termina il primo tempo. Nella ripresa la squadra rossoblu non riesce a chiudere la partita e come succede sempre, arrivano le reti della Puteolana, che con due reti dell’ex Carotenuto, riporta in parità il match.
Con le regole dell’eccellenza, si riprende con due tempi supplementari, che terminano sullo zero a zero facendo qualificare l’Afragolese per il miglior piazzamento in campionato.
Una qualificazione sofferta per i rossoblu, che dopo una partenza scoppiettante, ha dovuto soffrire un bel po’ per averla vinta sulla Puteolana, vuoi la riscossa degli uomini di Sarnataro, vuoi una terna arbitrale che concedeva, alla Puteolana, un calcio di rigore alla fine del secondo tempo, rimettendo tutto in gioco.
Ora gli uomini di Coppola devono soltanto godersi il momento magico, rifiatare e riprendere gli allenamenti per la trasferta siciliana del 20 maggio.
Il pubblico afragolese, in delirio, alla fine delle ostilità ha cantato ed osannato i suoi beniamini, nel ritorno nella serie superiore dove merita di stare.
Afragola, 5 maggio 2018