Gli allunghi decisivi?

Gli allunghi decisivi?

di Francesco Sibilio

La ventisettesima giornata può segnare in maniera decisiva il campionato: infatti, per la prima volta, la Juventus si trova con un +3 di vantaggio sulla seconda, il Napoli, e può tentare la fuga, la quale la porterebbe ad uno storico quinto scudetto negli ultimi cinque anni.

Infatti, gli uomini di Allegri, dopo lo sforzo psico-fisico in coppa, hanno mostrato una forza disarmante, schiacciando l’Inter con una imbarazzante facilità; sono bastati due goal di Bonucci e Morata su rigore per chiudere in fretta la pratica e aspettare cosa facesse il Napoli nel posticipo del Lunedì.

La squadra di Mancini, invece, è apparsa irriconoscibile rispetto a quella ammirata ad inizio stagione e più che guardare al terzo posto, farebbe bene a guardarsi le spalle, visto che rischia il sorpasso cittadino operato dal Milan.

Se la Juventus vola, lo stesso non può dirsi del Napoli, che ha arrestato il suo cammino proprio dal match allo Juventius Stadium: infatti, dallo scontro diretto, la compagine di Sarri ha racimolato solo due pareggi in campionato e l’eliminazione per mezzo del Villareal in Europa League.

Ieri il match tra i partenopei e la Fiorentina è stata, per intensità e sviluppo del gioco, una delle partite più belle di questa stagione, con entrambe le squadre che hanno provato a vincere fino all’ultimo secondo; il pareggio è sostanzialmente giusto, con un primo tempo di predominio viola, che ha avuto la sfortuna di prendere due traverse con Kalinic e Tello, e un secondo tempo dove le occasioni più ghiotte le ha avute il Napoli, ma ha trovato un Tatarusanu in versione Superman.

La Fiorentina, in classifica, viene raggiunta al terzo posto dalla banda Spalletti, che, in quel di Empoli, suonando la sesta sinfonia consecutiva, si rilancia prepotentemente per la lotta al terzo posto e può legittimamente sperare anche in un qualcosa in più.

La Roma, infatti, appare trasformata e con un gioco molto ben definito e da qui alla fine può seriamente dire la sua; inoltre, la prossima settimana, il calendario pone proprio Roma-Fiorentina e chi vince, può sognare davvero in grande.

Sogni in grande che fa anche il Milan, il quale, dopo aver battuto il Torino in casa, si trova a meno 6 dal terzo posto ed è pronto a giocarsi tutte le sue carte per raggiungere l’obiettivo; da segnalare, la ritrovata solidità difensiva, che nel nostro campionato ha un ruolo determinante.

Se di allunghi decisivi abbiamo parlato nella lotta Scudetto e nella zona Champions, non possiamo esimerci dal definire tali anche le vittorie di Sampdoria e Udinese, che vincendo due autentici scontri diretti contro Frosinone e Verona, si allontanano dalla zona critica e compiono un passo importante verso la permanenza nella massima serie.
Buon campionato a tutti.

Napoli, 2 marzo 2016