Dai Castelli Romani il progetto #mondovale di Katiuscia Girolametti
…non sono
la disabilità, la terza età, l’esclusione sociale, la povertà
ad essere imperfette…
è il mondo che è ovale!
#mondovale è un progetto nato dall’idea di una mamma – Katiuscia Girolametti – in collaborazione con l’Associazione Aurora, che ha l’obiettivo di migliorare la vita sociale, attraverso azioni concrete sul territorio, creando occasioni d’incontro, rete, condivisione e dialogo, tutte modalità che siano in grado di coinvolgere le realtà territoriali e che riescano a creare le condizioni per aiutare le famiglie che vivono un momento di difficoltà.
“L’idea è nata” – ci spiega Katiuscia – “dalla mia esperienza personale; vivo la realtà di una disabilità in casa con il mio primogenito, e mi scontro tutti i giorni con le difficoltà che la vita mette di fronte a chi invece dovrebbe essere aiutato: dal semplice gesto di prendere un caffè al bar, alla richiesta di presìdi che deve essere fatta solo on-line e sarebbe impossibile per una persona anziana che non ha accesso alla rete. Quello che nel secolo scorso rappresentava un problema, risolvibile dalla rete familiare e cittadina, quando magari non c’erano bagni e telefoni in tutte le case, ma sicuramente in caso di necessità trovavi una schiera di persone pronte ad aiutarti, oggi, al tempo di internet, nell’epoca in cui con un click sei dall’altra parte del mondo, in un momento storico dove si comunica solo ed esclusivamente attraverso uno schermo, il piccolo problema, diventa uno scoglio insormontabile”.
Se in una famiglia è presente una disabilità, una malattia seppur momentanea, un anziano, tutto si amplifica all’ennesima potenza, anche soprattutto per i tagli al sociale che influiscono sulle normali esigenze di particolari categorie di persone. E tutto diventa basato sul volontariato, con le conseguenze che possiamo immaginare.
#mondovale è nato per questo, per promuovere occasioni di inclusione sociale e di sensibilizzazione attraverso la costruzione di reti informali che coinvolgano in progetti concreti e di varia natura, semplici cittadini, istituzioni, scuole, oratori, centri giovanili e per anziani, associazioni, gruppi informali. Ponendo l’accento non solo sulla condizione di disagio, ma sulla ricerca di un benessere comune, proponendo esperienze partecipative, attraverso la realizzazione di progetti comuni dove ogni partecipante può sperimentarsi in un ruolo attivo.
#mondovale parte dal territorio dei Castelli Romani, e molteplici sono i progetti previsti, passando attraverso tante collaborazioni che sono in continua crescita, psicologi, caregiver, avvocati, medici, infermieri, operatori del sociale, giornalisti, fino ad arrivare a chiunque voglia collaborare. Tutti possono inviare proposte.
La prima azione concreta è lo sportello di ascolto itinerante, con un calendario che si incrementa di nuove date ogni giorno, per ascoltare sulla strada le persone che hanno voglia di raccontare un problema: e non importa che sia l’anziano che ha solo voglia di parlare, o la famiglia che non arriva a fine mese e ha necessità di comprare il latte per il bambino. La rete è condivisione, noi partiamo da qui.
Roma, 26 gennaio 2020