Codacons: “Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista”
Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista
di Michele Pisani
E’ il progetto che il Codacons con il movimento difesa del Cittadino, finanziato dal ministero del lavoro e delle politiche sociali, promuove e che inizia da Salerno per “ le donne protagonista” -
Così l’avv. Michela Izzo, Codacons Campania, espone il progetto: nonostante le normative a garanzia della parità di accesso alle professioni, alle carriere e ai sistemi di rappresentanza, la presenza femminile resta minoritaria nella classe dirigente istituzionale e nelle alte sfere della vita sociale ed economica del Paese. Rafforzare la partecipazione delle donne nelle sedi istituzionali, politiche, della società civile e in tutti i momenti decisionali è l’obiettivo del progetto “Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista” promosso dal Codacons e Movimento difesa del cittadino e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nel contesto europeo l’Italia è agli ultimi posti per tasso di occupazione femminile e rappresentanza politica. Secondo gli ultimi dati Istat sono 80mila le mamme che hanno dichiarato di essere state licenziate o di essere state messe in condizione di dimettersi a causa della maternità. Il progetto si propone come riflessione, proposta e azione per stimolare da un lato le donne alla partecipazione, dall’altra per evidenziare i ritardi delle istituzioni e nella nostra società ad un effettivo protagonismo paritario delle donne a tutti i livelli. Una maggiore presenza delle donne nel tessuto sociale sarà opportunità di rafforzamento della democrazia e del Paese stesso. Le due associazioni- continua la Izzo – renderanno agevole la ricerca di leggi nazionali e regionali, facilitazioni e incentivi che promuovono il lavoro delle donne, attraverso la creazione di una banca dati legislativa on line, gratuita e accessibile. I 20 sportelli territoriali “Donna protagonista” forniranno assistenza sulle agevolazioni socio-economiche e si occuperanno di raccogliere le segnalazioni dei cittadini inerenti situazioni discriminatorie nei confronti delle donne. Denunce e segnalazioni potranno essere inoltrate anche attraverso la Web App ”Opportunità donna” che consentirà di consultare anche da cellulari e tablet la banca dati legislativa, i materiali del progetto e di partecipare al sondaggio che darà vita a un’indagine finalizzata a individuare nuovi modelli per la partecipazione attiva delle donne nei sistemi organizzativi. Nell’ambito del progetto sarà condotta una campagna di comunicazione anti-discriminazione volta a combattere l’idea stereotipata della donna, per sensibilizzare i cittadini. In occasione dell’8 marzo, la giornata dedicata alla festa della donna, le due associazioni hanno promosso una “Giornata nazionale delle Pari opportunità”. Ed afferma l’avv. Michela Izzo, oggi siamo a Salerno (sede regionale campania) con stend Piazza Taddeo e punti informativi dedicati al progetto saranno creati appositamente dagli sportelli nei principali luoghi di aggregazione, dove verranno fornite informazioni ai cittadini sui materiali e gli strumenti messi in campo dall’iniziativa. La giornata coinvolgerà non solo le donne che si accingono a entrare nel mercato del lavoro e le lavoratrici in difficoltà, ma anche gli uomini e soprattutto i giovani, al fine di combattere l’idea stereotipata della donna nel nostro Paese.
9 marzo 2014