gio 26 DICEMBRE 2024 ore 13.57
Home Cultura Al Teatro Augusteo di Napoli il musical evergreen “Vacanze Romane”.

Serena Autieri e Paolo Conticini portano in scena le emozioni di Vacanze Romane musical senza tempo.
di Domenico De Gregorio

Arriva al teatro Augusteo di Napoli per la regia di Luigi Russo “Vacanze romane”, il musical tratto dal omonimo film diretto da William Wyler, che vede protagonisti Serena Autieri, nel ruolo della principessa Anna, che fu di Audrey Hepburn, e Paolo Conticini nei panni del giornalista Gianni, sullo schermo cinematografico interpretato da Gregory Peck.

Si alza il sipario e quello che colpisce subito lo spettatore sono i colori e i dettagli della scenografia di Bill Goodson, tecnologiche e perfette nel riprodurre i vari luoghi della capitale italiana, dove la bella principessa Anna si addentrerà per assaporare il gusto della libertà e vivere finalmente le emozioni della sua età senza rispettare protocolli ed etichette reali. Con estrema rapidità le cornici che fanno da sfondo agli eventi narranti, cambiano rapidamente, facendo sognare lo spettatore che in breve tempo si ritrova faccia a faccia con le bellezze di Roma. Proiezioni, pannelli scorrevoli, insieme agli oggetti di scena, creano la giusta atmosfera che accompagna le emozioni della parola, dialoghi semplici che fanno del racconto una vera favola dal lieto fine assicurato. Se le scenografie rappresentano l’impalcatura, la solidità visiva dello spettacolo, le coreografie rappresentano invece il movimento, la passione, la forza dell’amore che presto sboccerà tra i due protagonisti.

Particolari e ricercati, i balletti continui durante tutta l’opera teatrale, si integrano con estrema semplicità alla storia ed al suo dipanarsi. Il corpo di ballo, oltre a cantare in coro, cambiano frequentemente ruolo e abito, dimostrandosi brillantemente capaci di una spiccata versatilità. Gli abiti, di Silvia Frattolillo, indossati da personaggi e corpo di ballo sono meravigliosi, curati in ogni piccolo dettaglio, e, grazie alla loro perfetta verosimiglianza, ricreano, con estro e veridicità, gli abiti dell’epoca. Serena Autieri, ancora una volta da prova di essere perfetta nei musical, dove le sue doti canore si sposano si fondono egregiamente alle sue qualità di attrice. La principessa Anna, il suo ruolo, è perfetto, al tempo stesso ingenua e determinata, pronta a scoprire il modo reale che la circonda. La sua voce emoziona, le sue corde vocali riescono a prendere anche le note più alte, emozioni forti invadono la platea grazie a testi in musica che evocano sentimenti d’altri tempi. Paolo Conticini, nei panni del giornalista Gianni, riesce bene nel suo ruolo, trasmettendo immediata simpatia agli occhi del pubblico. La sua recitazione fluida e veloce, riporta ancora alla memoria i personaggi televisivi che nel corso della sua lunga carriera lo hanno accompagnato e reso famoso. Conticini sul palco non solo recita, ma balla e canta cimentandosi in duetti di forte impegno con l’Autieri che ovviamente lo sorregge nei momenti più difficili. Grande interpretazione anche quella di Laura Di Mauro, che porta in scena Francesca fidanzata di Otello interpretato da Fabrizio Giannini, che con il suo dialetto, il suo modo di fare estremamente spontaneo e la sua verve, interpreta senz’altro il personaggio più divertente, strappando applausi copiosi ad ogni uscita di scena. E poi in questo ricco spettacolo di musica, ballo ed emozioni, merita un applauso la partecipazione di Fioretta Mari, una contessa esigente prima e preoccupata poi ma dal piglio inconfondibile. Cala il sipario dopo due ore di puro godimento, gli attori in scena ringraziano il pubblico entusiasta ed insieme al corpo di ballo si lanciano in coreografie liberatorie che danno a Serena Autieri la possibilità di emozionarsi, questa volte, per vero.

Napoli, 21 novembre 2015