Napoli. Insediato il Primo Consiglio Regionale
Insediato il Primo Consiglio Regionale
di Tina Pollice
Si attendeva con ansia . Si è svolto, ieri 9 luglio, l’insediamento del nuovo Consiglio Regionale della Campania.
Nei 50 minuti di discorso a braccio, De Luca ha esposto le linee programmatiche che saranno poi valutate alla luce dei fatti. Conservando per sé le deleghe ai trasporti, all'agricoltura, alla cultura, alla sanità, ha esordito affermando che grandi sfide ci attendono per portar fuori la nostra Regione dalla stagnazione nella quale è piombata. La sfida, perché la Campania mantenga una vocazione industriale, è ambiziosa e, per il suo rilancio, bisognerà puntare sullo sviluppo del sistema degli aereoporti e dei porti per rendere la nostra regione ed il Sud tutto, la piattaforma logistica d'Europa. La Campania non può e non deve rinunciare alla sua industria , possiamo raggiungere l'eccellenza mondiale riposizionando la nostra regione tra i poli più competitivi a livello internazionale. Uno dei settori dove la Campania è già eccellenza è l'aereospazio con produzioni, satelliti micro e nano, e, componentistica utilizzata da NASA ed altri grandi produttori mondiali. Non risparmia di bacchettare il Governo sul ruolo delle imprese pubbliche, tipo Finmeccanica, affinché i nuovi investimenti si realizzino in Campania. Con la concentrazione dei fondi europei sulle infrastrutture si può pensare di rimettere in sesto il nostro polo industriale sui trasporti pensando a realtà come Ansaldo, Irisbus e Firema. Ancora, De Luca, illustra interventi che vorrà effettuare a favore dell'agricoltura mirando al superamento della frammentarietà integrando agricoltura, agriturismo e cultura, innovando e impegnando i 380 milioni di euro stanziati per 2007/2013 e da impegnare entro dicembre. Sulla Sanità ha idee molto chiare sulle modifiche da apportare sul riporto nazionale. Per quanto attiene l'urbanistica, Bagnoli, Napoli Est e Centro Storico sono le grandi questioni da risolvere, ma, il tema della trasformazione urbana dovrà essere l'occasione per fare della Campania il più grande cantiere d'Italia investendo in sicurezza del territorio , tutela della fascia costiera, parcheggi interrati, umanizzazione delle periferie. L'ambiente può essere una grande occasione per specializzare la Campania nel campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Occorre lavorare sul turismo per diventare il più grande distretto turistico d'Italia e del mondo, le premesse ci sono tutte. Infine il neo governatore pensa seriamente che bisogna modificare i regolamenti regionali, sono inaccettabili lavori infiniti in commissioni, i tempi delle decisioni sono incompatibili con i tempi dell'economia moderna. E' sulle prestazioni e sui livelli di assistenza che De Luca è chiamato ad una vera svolta. A Caldoro va riconosciuto il merito di aver risanato i conti e di aver azzerato il deficit, e nel ringraziarlo per i 5 anni trascorsi al servizio della Regione, De Luca ha rivolto all'opposizione l'esortazione, il richiamo a ritrovare il senso umano della politica: " Per me i valori umani contano più' delle bandiere di partito", ci attendono prove importanti e sono convinto che tutti assieme saremo all'altezza di queste grandi sfide.
Napoli, 10 luglio 2015
