Svizzera. Finito il Segreto bancario
Svizzera. Finito il Segreto bancario
di Manlio Maglio
La notizia ha sorpreso molti, quasi come il crollo del muro di Berlino! Da quaranta anni Italia e Svizzera discutevano sul problema del segreto bancario degli elvetici senza che da parte loro si aprisse il benché minimo spiraglio e così gli evasori fiscali italiani continuavano a far confluire milioni su milioni nei forzieri di quelle banche, lontano dagli occhi indiscreti della nostra Guardia di Finanza .
Le prime aperture si sono verificate circa tre anni fa e i negoziati sono andati avanti grazie alle notevoli capacità dei nostri funzionari governativi. Ci sono stati alti e bassi, momenti in cui sembrava che potesse andare tutto a monte ma, alla fine, l’intesa è stata raggiunta e così, il 23 febbraio u.s., l’accordo è stato ufficialmente firmato dal nostro Ministro Pier Carlo Padoan e dalla Ministra elvetica Widmer Shlumpf.
Grazie a questo storico accordo, le banche svizzere non potranno più opporre il “segreto bancario” e sarà possibile conoscere i conti segreti dei nostri Paperoni. Secondo i calcoli della Guardia di Finanza, dovrebbero rientrare in Italia circa cinque miliardi di euro. Da 2018, poi, le informazioni relative ai conti correnti e alle assicurazioni con contenuto finanziario saranno trasmessi in automatico alla nostra Agenzia delle Entrate.
Sarà interessante leggere, quando saranno pubblicati gli elenchi degli evasori italiani, i nomi di coloro che, invece di pagare le tasse come fanno gli onesti cittadini, hanno trasferito i propri capitali nelle casseforti svizzere.
Napoli, 28 febbraio 2015