Shadowhunters-Città di ossa.
Shadowhunters-Città di ossa.
di Chiara Scamardella
Shadowhunters-Città di ossa è il primo volume della saga creata da Cassandra Clare nell’anno 2007. Nel 2013 il libro è stato trasposto in film riscuotendo un ingente successo sicuramente in parte dovuto ai due attori protagonisti: Jamie Campbell Bower e Lily Collins.
Cassandra Clare è lo pseudonimo di Judith Rumelt, giornalista e scrittrice statunitense che ora vive a Brooklyn, dove sono ambientati anche i suoi romanzi. Il genere da lei trattato è infatti l’urban fantasy, in cui creature fantastiche vivono e lottano negli ambienti urbani contemporanei.
La protagonista, Clarissa Fray, appartiene a questo mondo di creature misteriose, benché non ne sia a conoscenza, ed improvvisamente se ne troverà sommersa senza poterne più uscire.
L’idea di fondo è assolutamente originale e coinvolgente: un mondo umano minacciato da demoni e cieco alle creature magiche che lo popolano, compresi i cacciatori di demoni impegnati a proteggerlo.
Tutti i personaggi risultano ben strutturati, anche se in alcuni momenti ed aspetti un po’ patetici e prevedibili, ma trattandosi per lo più di sedicenni, è giusto che manifestino la loro immaturità.
Ma un soggetto così ben strutturato, viene rovinato da uno stile un po’ troppo scialbo e da alcuni errori, si spera solo di traduzione, che rompono “l’incanto dell’illusione”: un lettore è disposto a credere a tutto ciò che legge purché abbia coerenza, e far ripetere ad un personaggio un’azione già fatta appena pochi righi sopra, non è solo un errore di distrazione, ma causa di perdita di credibilità del romanzo stesso.
Nonostante ciò il libro è tutto sommato piacevole e scorrevole, almeno per gli amanti del fantasy già abituati alle stranezze più varie insite nel genere stesso, e in tantissimi attendono la trasposizione cinematografica del secondo capitolo della saga, Shadowhunters-Città di cenere, per continuare a partecipare alle avventure di Clary e dei suoi amici.
Napoli, 5 agosto 2014