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Start-up innovative, Campania in testa tra le regioni del Sud

Patriciello: “Un segnale incoraggiante per l’intera regione. L’Europa è e sarà in prima linea per la crescita e lo sviluppo delle start-up del nostro territorio”

A cinque mesi dell’avvio del programma “Smart&Start” – bando per progetti imprenditoriali delle regioni del Sud altamente innovativi finanziato dal Ministero per lo Sviluppo Economico con 203 milioni di euro – l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa Invitalia certifica che è la Campania la regione più dinamica sul fronte delle start-up tecnologiche, con oltre il 40% dei progetti approvati. La notizia va ad aggiungersi all’analisi del mese scorso di InfoCamere che, sull’analisi dei dati della sezione speciale del Registro delle imprese gestito dalle Camere di commercio, ha evidenziato come sempre la Campania risulti, tra le regioni del Mezzogiorno, quella con il maggior numero di start-up innovative.

“Si tratta di dati molto incoraggianti che testimoniano come gli investimenti in ricerca e innovazione siano il volano più efficace per accelerare l’uscita dalla crisi e rilanciare l’economia del nostro territorio”. L’ On. Patriciello sottolinea con forza come “l’Europa resta un punto di riferimento indispensabile per il settore dell’innovazione hi tech. In questi cinque anni il Parlamento europeo ha dato un contributo importante all’approvazione del programma ‘Orizzonte 2020’, grazie al quale si finanzieranno progetti di innovazione e ricerca su vasta scala. Stiamo parlando di quasi un miliardo di euro nei prossimi sette anni, – prosegue l’europarlamentare – un’occasione da sfruttare a pieno per le aziende del nostro territorio duramente colpite dalla crisi, per i nostri centri di ricerca universitari e per tutti i giovani imprenditori che hanno voglia, passione ed idee da mettere in campo. I dati di Invitalia non fanno altro che confermare come la strada dell’innovazione intrapresa dalle nostre start-up sia quella giusta”

Venafro, 10 aprile 2014