8 marzo, Giornata Internazionale della Donna
8 marzo, Giornata Internazionale della Donna
di Tina Pollice
Il rispetto per la donna e per gli altri esseri viventi si celebra …365 giorni l’anno.
8 marzo, Giornata Internazionale della Donna più comunemente nota come Festa della Donna , è il giorno in cui si ricordano le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne.
Non tutti conoscono l’origine di questa ricorrenza. “Qualche giorno prima dell’8 Marzo 1908, un gruppo di operaie dell’industria tessile Cotton di New York scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare percependo meno di un terzo del salario degli uomini.
Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme..”
A Napoli, l’8 marzo sarà intitolato “Zeromimose“ per affrancare questo giorno dal rituale consumistico e restituirne il vero valore di riflessione non solo sulle reali e concrete conquiste cui si è giunte non senza difficoltà e battute d’arresto, riflessioni sulla figura femminile, sul suo ruolo nella società, nel lavoro e nella famiglia.
Riflessioni sull’arretramento nel quale le donne sono ripiombate a causa della devastante e perdurante crisi economica finanziaria determinando perdite di diritti acquisiti . Infatti le Donne sono coloro che più pagano per le politiche di austerità con forti ridimensionamenti nell’offerta di servizi come consultori, case di accoglienza, asili per l’infanzia, diritti legati alla maternità. La stessa parità giuridica con l’uomo sta diventando sempre più aleatoria. Quando viene applicata è “verso il basso” come nel caso delle direttive UE sull’orario di lavoro notturno e sull’allungamento dell’età pensionabile che colpiscono pesantemente le donne lavoratrici creando ulteriori discriminazioni. L’8 marzo, quindi, non solo di riflessione, ma di rilancio e di riappropriazione delle proprie dignità e riconquiste.
Sabato 8 marzo al caffè Gambrinus, a piazza Trieste e Trento, alle h.10.30 perfomance, racconti e testimonianze di donne, con la partecipazione di Chiara Marasca, giornalista del Corriere del Mezzogiorno. Alle 19 presso il Circolo dei Canottieri sul Lungomare si terrà invece una serata- spettacolo con il concerto della Rotery Youth Chamber Orchestra, le perfomance artistiche della pittrice Sveva Ventre e della ballerina Roberta Zaumer, da segnalare anche le proiezioni di “Antigone” di Enrico De Luca e “Donne e sport” di Maria Grazia Orsani.
Napoli, 7 marzo 2014