Bentornato campionato! Giovanni Della Pietra. Nola
Bentornato campionato!
di Giovanni Della Pietra
Nella 1^ giornata della Serie A 2025/26, i Campioni d’Italia del Napoli, si trovano a sfidare il Sassuolo, risalito nella massima categoria dopo un anno di purgatorio di B. La gara del Mapei Stadium termina con il risultato di 0-2 con una rete per tempo: nella prima frazione, sblocca i giochi McTominay; nella ripresa, mette il sigillo il neo-acquisto azzurro KDB.
Highlights
In una sfida che non fa sussultare di emozioni, ci pensa McTominay a dare brio al primo tempo del Mapei: prima sbloccando la gara, con un inserimento su cross di Politano – vi ricorda qualcosa? – e poi timbrando la traversa della porta difesa da Turati, con una conclusione dal limite dell’area.
Nella ripresa, gli azzurri prima sfiorano il raddoppio con la conclusione deviata di Politano che termina sul palo e il fiacco tap-in di Lucca, poi trovano la prima marcatura di Kevin De Bruyne in maglia azzurra, su di un calcio di punizione che attraversa tutta l’area di rigore e termina in rete. Solo una conclusione di Muharemovic dalla distanza provoca un brivido sulla schiena di Meret.
Il punto Della Pietra
È tornato l’attimo dell’infimo pallone che rotola! È arrivato uno dei momenti più belli dell’anno – per certi versi assimilabili alla mezzanotte del 1° gennaio: quel ticchettio dell’orologio quando i 22 uomini sono già disposti in campo, per farti assaporare quell’ultimo istante di astinenza e, perché no, anche di libertà, perché da lì l’umore sarà condizionato da undici sconosciuti in mutande che rincorrono un pallone. Si dice così, no?! E il tocco di Lucca dà inizio a nuove pagine da sfogliare e da scrivere da capo.
Quando sei tu a dare il primo tocco al pallone è perché nella scorsa stagione sei riuscito a salire faticosamente in cima alla montagna, e quest’anno hai un simbolino sul petto che lo ricorda a tutti e soprattutto a te stesso. Tutto questo affronta il Napoli di Antonio Conte, nella prima con il Tricolore sul petto, contro il Sassuolo, nella città del Tricolore. Il tecnico salentino si ritrova a gestire il talento derivante da una pesante campagna acquisti e così schiera un innovativo 4-1-4-1, ma solo sulla carta: in un centrocampo imbottito con Politano, Anguissa, De Bruyne e McTominay, a proteggere la manovra di Lobotka e ad assistere Lucca. In realtà, spesso il neo-acquisto Kevin De Bruyne si muove con estrema libertà alla ricerca del pallone allo scopo di illuminare la manovra azzurra, mentre McTominay ha licenza di invadere l’area avversaria. I padroni di casa del Sassuolo si presentano con il 4-3-3 di Fabio Grosso che per sei undicesimi ricalca la formazione che aveva dominato in lungo e largo la scorsa Serie B.
Il Napoli prende subito la gara con il piglio giusto, anche se di occasioni se ne vedono ben poche per tutta la partita. È il solito Scott McTominay, che con il solito inserimento, segna il solito 0-1: insomma vecchie abitudini! Per il raddoppio bisogna attendere la ripresa, quando KDB calcia una punizione diretta verso il centro dell’area di rigore avversaria, ma nessuno tocca e Turati non riesce a spingere via. Il resto è una gestione da prima giornata di campionato.
Il Sassuolo non rispetta le aspettative che nascevano da una promozione guadagnata in maniera così autoritaria. Il rovescio della medaglia è che i neroverdi si trovano ad affrontare subito i Campioni d’Italia, quindi si attendono sfide meno impervie, con squadre che lottano per gli stessi obiettivi.
Il Napoli, invece, parte subito con gli occhi della tigre e mette in cascina i primi tre punti del campionato. Sarà una stagione lunga ed intensa, da vivere un passo alla volta.
Pagelle
McTominay 7.5: Un po’ croupier, un po’ cecchino: mischia le carte con De Bruyne alle spalle di Lucca, ma al momento giusto si inserisce in area di rigore e in ‘one shot’ – come dicono quelli giovani – porta avanti gli azzurri. Ah, come è bello vedere che certe cose non cambiano mai!
Anguissa 7: Con tutto questo talento, c’è bisogno di chi combatte al centro del campo. E Zambo non si tira mai indietro. Maledetta Coppa d’Africa: sarà imprescindibile!
Politano 7: Corsa e qualità: fa da quinto aggiunto e trova l’assist vincente per McTominay. What else?!
Muharemovic 5.5: Il difensore scuola Juve Next Gen porta con sé tanta curiosità. Vince qualche duello sotto la lente di ingrandimento con Lucca, ma non segue il movimento di McTominay sulla rete del vantaggio azzurro. Impensierisce Meret con un tiro da distanza siderale. Rimandato a settembre, o poco prima, insomma alla Cremonese.
Arbitro
Ayroldi 5: Sceglie un metro che doveva essere sicuro e invece sbaglia tanto. Con il suo arbitraggio da distanziamento sociale, fischia ad ogni contatto, collezionando 34 falli in una gara di inizio campionato che non ha fatto dello spirito agonistico la sua medaglia al valore. Ineccepibile il rosso per Konè, rivedibile il giallo di Lucca – forse per compensare la mancata ammonizione in una situazione precedente? Insomma, siamo alla prima giornata, e quindi meglio astenersi da giudizi forti: da rivedere!
Nola, 19 gennaio 2025