gio 26 DICEMBRE 2024 ore 18.57
Home Economia Il Sindaco di Napoli incontra l’ANIDA

Martedì 3 giugno 2014
Il Sindaco di Napoli incontra l’ANIDA
La Pazienza Paga!!

Avere pazienza non significa accettare con rassegnazione che le cose non cambino mai nel nostro Paese. Al contrario, la pazienza combinata con la tenacia consente di raggiungere obbiettivi impensabili ed ambiziosi. Infatti, la pazienza e la tenacia sono le qualità principali di Giuseppe Sannino, Presidente dell’ANIDA, l’associazione che da anni difende i diritti di tutti i disabili, con particolare riferimento al diritto al lavoro, l’unico in grado di restituire dignità alle persone.
Sannino ha dovuto fare ricorso a tutta la sua determinazione per portare avanti il suo progetto sperimentale che vede la creazione di un Primo Laboratorio di Produzione di Capi di Abbigliamento Donna di Alta Moda. Il progetto “Diversamente Moda” fu presentato il 16 marzo 2011 a Napoli presso il Castel dell’Ovo Sala Italia, dove in passerella sfilarono 9 differenti modelle con gli abiti, cuciti dai disabili coordinati da uno staff di professionisti. “Diversamente Moda” ha riscosso un notevole successo anche durante la Settimana della Moda di Milano (Febbraio 2013).
Ancora oggi, questo progetto continua a riceve lusinghieri riconoscimenti, ma nessuno fino ad ora, ha fatto nulla di concreto per realizzarlo. Si sono succedute riunioni e tavoli di concertazione, con il Governo Centrale, con la Regione, la Provincia ed il Comune, ma niente si è mosso.
I rapporti tra il Sindaco De Magistris e l’ANIDA, non sono stati sempre buoni, soprattutto quando, il Comune ha preteso la restituzione degli immobili in cui aveva la propria sede l’Associazione.
Il Presidente Sannino, paziente e tenace, crede nel dialogo e nel confronto ed ha continuato a ricercare un incontro che chiarisse eventuali equivoci e facesse andare avanti “Diversamente Moda”.
Così, come si fa in questi casi, Sannino ha scritto una lettera al Sindaco dal tono franco, in cui si riproponevano i temi dei diritti dei disabili, primo tra tutti, quello di non essere discriminati.
La lettera ha ottenuto il suo effetto, perché è arrivata la convocazione attesa.
“Probabilmente non sarà una riunione esaustiva, ma speriamo che sia l’inizio di un processo che porti avanti il nostro progetto con la necessaria decisione e concretezza.” Afferma il Presidente Sannino, che vede premiata in questo modo la propria tenacia.

Napoli, 29 maggio 2014