Un corvo nero artiglia e uccide la colomba del Papa
Un corvo nero artiglia e uccide la colomba del Papa
di Manlio Maglio
E’ quanto è avvenuto domenica 26, nel cielo di Piazza San Pietro, sotto gli occhi sbigottiti di decine di migliaia di fedeli. Poco prima delle 12, Papa Francesco era apparso alla finestra del palazzo apostolico, affiancato da due ragazzi del movimento della pace ed aveva tenuto un breve ma importante discorso sulla necessità che l’evangelizzazione e l’attenzione cristiana proceda dalle periferie, zone più povere e trascurate, che hanno maggior bisogno di un messaggio di speranza e di autentico conforto.
Il Papa ha poi ricordato la giornata mondiale della lebbra, invitando tutti alla preghiera e ad un impegno concreto per sconfiggere il morbo. Dopo avere espresso la sua vicinanza, con la preghiera, al popolo ucraino che sta vivendo momenti drammatici, ha invitato i due ragazzi, accanto a lui, a lasciare libere le bianche colombe – simbolo della pace – che tenevano fra le mani, affinché potessero volare liberamente nel cielo di Roma.
Pochi istanti dopo, però, un brutto corvo nero si è avventato su una delle colombe, l’ha afferrata con i suoi artigli e l’ha colpita a morte con suo becco.
L’antipatico avvenimento ha suscitato enorme impressione tra i fedeli che hanno espresso vari commenti. Chi ha visto nel fatto un pericolo per la pace e chi, sarcasticamente ha commentato che un “corvo” in Vaticano si trova sempre.
28/01/2014