Ricomincio da tre. Giovanni Della Pietra. Nola
Ricomincio da tre
di Giovanni Della Pietra
Il Napoli espugna l’Unipol Domus
In un incontro valevole per la quarta giornata di Serie A, il Cagliari ospita il Napoli all’Unipol Domus: i cagliaritani alla ricerca della prima vittoria in campionato affrontano i partenopei che non vogliono perdere il loro momentum. Il match termina con un rotondo, e anche bugiardo, 0-4 in favore degli azzurri con la rete di Di Lorenzo ad aprire le marcature nel primo tempo, mentre nella ripresa Lukaku e Kvaratskhelia spengono i bollenti spiriti dei sardi. La rete di Buongiorno nel recupero blinda a doppia mandata il match.
Highlights
Nella prima frazione di gioco, il Napoli parte molto aggressivo sfiorando prima la rete con Politano e poi trovando il vantaggio con Di Lorenzo, che su appoggio di Lukaku, complice la deviazione di Yerry Mina, supera Scuffet. La reazione immediata del Cagliari è riposta nel sinistro di Azzi allontanato da Meret, e nel colpo di testa di Piccoli, su cui l’estremo difensore azzurro si supera nuovamente.
A cavallo tra il primo e il secondo tempo, i Casteddu creano diverse occasioni potenziali: sfiorando il pareggio prima con l’inserimento di testa di Luperto su cui il numero 1 partenopeo risponde presente e poi con la conclusione dai trenta metri di Marin, con Meret che devia sulla traversa. Il turning point del match si ha quando in uscita bassa del Napoli, Lukaku arpiona il pallone e serve Kvaratskhelia in profondità, che davanti a Scuffet non sbaglia per il raddoppio degli azzurri. Solo cinque minuti più tardi, errore in costruzione dei rossoblù, che regalano palla a Kvaratskhelia per l’assist per Lukaku (0-3). All’ultimo secondo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da David Neres, Buongiorno svetta e blinda il risultato per il definitivo 0-4.
Il punto Della Pietra
E sono tre! Tre come i punti guadagnati dal Napoli in terra sarda con una partita a sprazzi sofferta, a tratti giocata in un ambiente surreale, vinta con il cinismo dei suoi attaccanti e firmata con i guantoni del suo portiere.
Sono tre anche le vittorie consecutive del Napoli, che non accadeva dell’annata iridata dello Scudetto. I partenopei di Antonio Conte mettono in fila Bologna, Parma e Cagliari dando una continuità che mancava da tanto.
Certo, la partita di Cagliari, così come quella con il Parma, non è stata delle più semplici. Già dai primi minuti è evidente lo scontro tra titani fra Lukaku e Yerry Mina, con il colombiano che inizialmente va in anticipo sull’attaccante numero 11, ma poi Romelu inizia a lavorare di sponda per la squadra e sembra riuscire a cavare qualche ragno dal buco. Gli azzurri partono subito forte creando qualche azione con Politano e Lukaku. L’inerzia viene poi spezzata da un’interruzione di 7 minuti per i tafferugli fra i tifosi, da cui ne esce meglio il Cagliari che su palla inattiva e su lanci lunghi mette in difficoltà la retroguardia partenopea: solo un Meret nella sua versione migliore impedisce il pareggio ai Casteddu. In 5′ minuti, il Napoli spegne le velleità di rimonta della squadra sarda con la coppia Kvaratskhelia-Lukaku, sfruttando qualche disattenzione difensiva della retroguardia rossoblù. I partenopei blindano il match con la rete conclusiva di Buongiorno sugli sviluppi di calcio d’angolo.
D’altro canto la prestazione del Cagliari non è così negativa come il risultato può far pensare: dopo la sfuriata iniziale del Napoli, i Casteddu reagiscono bene e assediano la difesa azzurra colpendo anche due legni. La base è buona e la garra tipica delle squadre di Nicola c’è, a cui si aggiunge la qualità del neo-acquisto Gianluca Gaetano, che in sinergia con Luvumbo, navigando tra le linee ha creato non pochi grattacapi alla retroguardia azzurra. La lotta per non retrocedere si fa sempre più interessante!
Pagelle
Meret 8: Mantiene a galla il Napoli sull’1-0, custodendone il vantaggio, dispensando parate su parate. Se la squadra vince 0-4 su un campo complicato, e l’MVP è il portiere allora è artefice di una prestazione davvero sontuosa.
Lukaku 8: Inizio di stagione travolgente con 2 reti e 2 assist. La sua partita però non è solo nelle marcature: combatte contro Yerry Mina per tutto il match. È ancora alla ricerca della migliore condizione, ma da un marcantonio della sua stazza c’era da aspettarselo.
Gaetano 6: Naviga tra le linee alle spalle del centrocampo azzurro, costruendo qualche occasione pericolosa.
Yerry Mina 6: Regge l’urto di Romelu Lukaku, sfidandolo a tutto campo. Sfortunato nella deviazione sulla rete di Di Lorenzo e sulla traversa da pochi metri.
Arbitro
La Penna 7: Deve gestire la situazione tafferugli tra i tifosi e i malumori che si sono creati in campo: lo fa in maniera ineccepibile. Manca qualche cartellino soprattutto per Zappa dopo 20”, per un’entrata non troppo carina nei confronti di Kvaratskhelia, e per Luvumbo per due trattenute nello spazio di pochi secondi, ma nel complesso la sua gestione del match è ottima.
Nola, 16 settembre 2024