Reazione rabbiosa. Giovanni Della Pietra. Nola
Reazione rabbiosa
di Giovanni Della Pietra
Gli azzurri travolgono il Bologna
Allo stadio Maradona si affrontano Napoli e Bologna, con uno scontro valido per la seconda giornata di Serie A. Il match termina con un roboante 3-0 per i padroni di casa, con la rete di Di Lorenzo ad aprire le danze, e nella ripresa, le marcature di Kvaratskhelia e di Simeone.
Highlights
Un primo tempo scarno di emozioni, a cui fa eccezione il tiro di Castro intercettata da Meret, si accende sul finale: prima una conclusione di testa di Kvaratskhelia che colpisce la traversa, poi la rete del vantaggio di Di Lorenzo con Kvaratskhelia che chiude il triangolo su suggerimento di Politano. Nella ripresa, Politano sfiora il gol del raddoppio sul cross di Oliveira, con il tiro che finisce al fil di palo. Al 74’, Kvaratskhelia si mette in proprio: riceve palla a metà campo, guadagna terreno e tenta il tiro, che deviato, inganna Skorupski per il 2-0. Al 93’, mette il timbro finale sulla partita il 3-0 di Simeone servito dal neo-acquisto David Neres.
Il punto Della Pietra
In Napoli – Bologna si iniziano a vedere anche in campionato le idee di Antonio Conte, nel bene e nel male. Parte a spron battuto, con l’occasione sciupata da Raspadori, ma il Bologna argina la produzione di gioco degli azzurri alzando Aebischer e Moro a combattere uno contro uno con il centrocampo partenopeo Anguissa-Lobotka e Freuler a proteggere la difesa dalle incursioni avversarie. I felsinei alzano la pressione e trovano l’occasione più grande della loro partita con Castro. Da lì, il Napoli si ribella e crea azioni a profusione fino a trovare la rete del vantaggio. Nella seconda frazione, il Napoli decide scientemente di abbassare il baricentro sia per limitare l’efficacia del possesso palla rossoblù sia per ridurre gli effetti dell’inferiorità numerica nel mezzo del campo con un centrocampo affaticato dai primi 45’.
E da lì, il Bologna costruisce poco o nulla, anzi sono i partenopei a dare brio alla ripresa trovando due reti complice una fase difensiva emiliana alquanto passiva, specie sulla cavalcata vincente di Kvaratskhelia.
Vittoria fondamentale nella psicologia di una squadra, quella di Antonio Conte, che dopo la disfatta di Verona, poteva crollare o reagire ruggendo. Tra i punti a favore del match del Maradona, c’è sicuramente una difesa difficile da scardinare, che ha subito un solo tiro nello specchio della porta degno di nota. Tra i contro, c’è un Napoli estremamente basso che fa fatica a rialzare il baricentro, nonostante la buona prestazione di Jack Raspadori, riferimento offensivo. Altra difficoltà offensiva è l’incapacità di riempire con costrutto l’area di rigore avversaria. Urge Lukaku!
Sponda emiliana, la squadra approccia alla gara con personalità, ma si scioglie via via dopo la rete subita. Le tre reti subite non sono un campanello d’allarme troppo grande, giacché le squadre di Vincenzo Italiano non sono mai state famose per la loro impermeabilità difensiva, ma maggiormente per la propensione offensiva.
Le pagelle
I migliori
Kvaratskhelia 8: Papà è tornato! Sempre nel vivo dell’azione e lo dimostrano le statistiche: 1 gol e 1 assist. Da guardare e riguardare il passaggio con i contagiri nella rete di Di Lorenzo.
Di Lorenzo 7: Si alza da braccetto e partecipa alla fase offensiva, in fase difensiva utile con qualche taglia fuori fondamentalmente. La rete e le lacrime suggellano una pace fatta con il Maradona.
Raspadori 6: Non è tra i migliori, ma dopo tante bocciature, questa prestazione non può passare sottotraccia. Lavora da attaccante atipico e viene incontro a legare il gioco. Poco incisivo sotto porta.
Peggiori
Centrocampo del Bologna 5: Sconfitti nella battaglia di metà campo. Aebischer non segue Di Lorenzo sul taglio nella prima rete. Errore di sistema nel gol di Kvaratskhelia.
Arbitro
Pairetto 6: Partita senza asperità che gestisce al meglio, senza acuti. Parte pignolo sulle rimesse, si addolcisce lungo la partita.
Nola, 26 agosto 2024