Protesta contro la privatizzazione della Caremar
In concomitanza dell’incontro tra i Sindaci isolani e l’Assessore regionale ai Trasporti Vetrella
Martedì, ore 15.00, al Centro Direzionale di Napoli, Palazzo della Giunta Regionale, presidio di protesta contro la privatizzazione della Caremar
di Gennaro Savio
Si è svolta, presso il “Barmar” sul porto di Ischia, un’assemblea popolare che ha visto protagonisti utenti del mare, associazioni e semplici cittadini. Tema della discussione il processo di privatizzazione della Caremar e le catastrofiche conseguenze che quest’ultima sta causando ai pendolari e ai lavoratori della società armatoriale pubblica. E martedì 18 febbraio 2014 alle ore 15.00 in concomitanza con un incontro che si terrà alla Regione tra i sindaci isolani e l’assessore regionale ai trasporti Vetrella, i cittadini isolani manifesteranno sotto il Centro Direzionale per chiedere con forza che venga congelato il processo di privatizzazione della Caremar e che possa essere gestita da una società pubblica come ci ha spiegato Nicola Lamonica dell’Autmare. Intanto i lavoratori della Caremar sono in agitazione da giorni ed intendono intensificare la loro azione di lotta sindacale con l’indizione di nuovi scioperi. Domenico Savio, Segretario generale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista oltre a portare la solidarietà ai lavoratori della Caremar, ha attaccato le connivenze politiche che hanno prodotto la privatizzazione dell’armamento pubblico e fatto appello ai cittadini isolani a partecipare al presidio di protesta che si terrà martedì 18 febbraio 2014 alle ore 15.00 al Centro Direzionale sotto il palazzo della Regione.
17 febbraio 2014