Operazione mani pulite
Operazione mani pulite
di Giulia Di Nola
Pelle acneica? Un inestetismo, oggi, che conosce rimedi.
Anche se i sintomi e le cause sono differenti, essa deriva da una flogosi del derma che va a colpire, solitamente, il volto dei nostri adolescenti e non.
Così, al numero considerevole di problematiche psicologiche da affrontare, più o meno importanti, s’aggiunge un altro disagio squisitamente somatico e antiestetico.
Dallo stress ai fattori ormonali, i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee, sono, in genere, le fonti scatenanti l’infiammazione cutanea. Nei tempi passati se n’è data la colpa a una cattiva alimentazione ma fritture, cioccolato e insaccati non hanno niente a che vedere con foruncoli e brufoli.
L’immunologia, che studia la relazione tra microrganismi e difese organiche, ha dimostrato, infatti, che non esiste nesso tra cibo e acne, dando nuove possibilità di prevenzione e cura della patologia.
Tutto inizia con un forte stimolo ormonale che ha come risposta una sovrapproduzione di sebo da parte delle ghiandole presenti a livello dei follicoli piliferi.
Il grasso, insieme agli scarti cellulari, forma un intasamento che occlude i pori e dà vita, a sua volta, ai famigerati punti neri, spesso trattati senza le dovute precauzioni igieniche.
Ciò promuove la fase seguente: i batteri che vivono normalmente sulla pelle, senza arrecarci danno, impazziscono infettando tutta la superficie del viso.
In particolare, il “Propioni bacterium acnes”, alle origini innocuo, resta incistato nel poro chiuso dal sebo, oppure sporco, determinando l’infiammazione.
Quindi, senza troppo drammatizzare e senza far uso di “metodi fai da te”, la prima cosa da tener presente, in questi casi, è quella d’un’adeguata pulizia del viso, come delle mani tenendo, soprattutto queste ultime, ferme, ferme!
Napoli, 14 ottobre 2018