NAPOLI…KVARRA…ARMATO…..
NAPOLI…KVARRA…ARMATO…
Gli Azzurri Piegano il Bologna Raggiungono le 10 Vittorie Consecutive….KVARA uno Spettacolo!
di Carlo Gimmelli
E sono 10. Gli azzurri archiviano anche la pratica Bologna con una prestazione aggressiva e generosa, forse troppo, e consolidano il primato in una gara che forse l’anno scorso avrebbe avuto esito diverso.
Va subito detto che, nonostante la squadra di Spalletti venisse da 5 gare in 15 giorni e alcuni ragazzi avessero necessità di tirare il fiato, il risultato, bugiardo, non rende il senso di furore e superiorità sugli avversari, a tratti letteralmente alle corde, specie nel primo tempo e ad inizio ripresa quando il Napoli ha ringhiato con un pressing alto uomo su uomo: azioni devastanti e possesso palla continuo con improvvise verticalizzazioni per Raspadori (oggi con le polveri bagnate, 6) e il subentrante Osimhen (7,5), letteralmente furioso e decisivo con il gol del liberatorio 3 a 2. Bellissimo l’abbraccio a fine gara con Meret, come a dire…”siamo con te!”.
L’attaccante mascherato è tornato al gol in Coppa e Campionato e, come sempre, anche sul 2 a 2 ha incalzato e incitato i compagni all’assalto mentre il Bologna si difendeva in undici. Prima sfiorava il gol con una capocciata in elevazione imperiale poi, proprio da una imbucata geniale di Kvara, sceglieva il tempo giusto per aggirare i difensori e presentarsi a tu per tu con il portiere che batteva con uno scavino maligno che faceva esplodere il Maradona.
Spelletti non è amante delle statistiche e preferisce stare sul pezzo gara dopo gara, ma la 10^ vittoria consecutiva, miglior serie vincente in Europa, dà il senso di quanto quest’anno gli azzurri siano mentalmente superiori agli avversari già prima di scendere in campo.
Contro il Bologna, nonostante qualche segno di affaticamento in alcuni uomini chiave, il napoli ha calciato 30 volte (!) contro la porta di Skorupsky, avvilito, per la gragnola di staffilate senza soluzione di continuità.
Spalletti ha una rosa di alto livello ma oggi si è sentita l’assenza di Zambo Anguissa (fermo per un mese!) e in difesa Juan jesus (oggi in gol, è il 13° azzurro della cooperativa ad andare a segno) non ha il passo e il peso specifico di Ramhani, Meret, fin qui quasi impeccabile, ha fatto rivivere gli spettri della scorsa primavera con una colossale papera effetto saponetta che ha regalato l’illusione del pari ai felsinei.
Ma oggi è doveroso trovare nuovi aggettivi non banali per KhvichaKvaratskelia: a nostro sommesso giudizio da trenta anni non si vedeva un talento simile calpestare l’erba del Maradona; i paragoni sono quasi sempre stucchevoli e, forse, inutili, ma il georgiano è poesia pura e intriga l’interrogativo del potenziale di questo ragazzo taciturno, schivo ed educato nel privato, esplosivo, irriverente e sfrontato in campo.
Oggi non ha segnato ma è entrato in tutte le azioni decisive della gara: difficile descrivere tutte le accelerazioni, le sterzate improvvise, i dribbling a rientrare e gli assist; suoi i deliziosi inviti per i piedi, non molto educati di Mario Rui nel primo tempo (traversa da 5 metri) e il quasi gol apparecchiato per Politano (palla sparata in curva da dieci metri) dopo una sterzata ubriacante che ha mandato al bar due difensori ma lo sfondamento da ariete contro la difesa felsinea schierata e il tiro in mezzo a tre difensori, respinto dal portiere e ribadito in rete da Lozano (ispiratissimo, 7) e soprattutto il lancio di prima, no look, con cui ha spedito in porta Osimhen per il gol vittoria, sono da istruzioni per l’uso del giuoco del calcio; nel finale, per non farsi mancare niente, altro passaggio filtrante che manda Zielinsky a timbrare l’ennesima traversa (7 da inizio stagione!)
Il ragazzo, 21, anni, in appena 14 gare ha segnato 7 reti e fatto 7 assist gol diretti, senza contare i rigori e le ammonizioni procurate e Spalletti che continua a cazziarlo manco fosse un Frappampina qualsiasi gli sta facendo tirare fuori una innata generosità che lo sta trasformato in insospettabile uomo assist.
Persino il sito ufficiale della Serie A si è divertito a pubblicare un celebrativo e ironico post con hashtag: “Ehy Treccani, avete un aggettivo per Kvaratskelia?”
Siamo appena ad ottobre ma radio mercato già comincia a molestare i sogni dei tifosi con le notizie dell’interessamento del Real Madrid pronto a svenarsi per averlo il prossimo anno e sinceramente De Laurentiis farebbe bene a blindare il ragazzo (che guadagna 1 milione netto annuo) con una superclausola rescissoria di almeno 200 milioni per evitare una rivolta di piazza.
Ora un doveroso break, senza impegni settimanali, ma domenica ancora una prova da leader contro la Roma di Mou e sarà un vero test scudetto…..(lo diciamo senza scaramanzia!), se gli azzurri riusciranno ad uscire indenni dall’Olimpico saranno le vere lepri da braccare!
In Champions gli azzurri già agli ottavi ma contro i Rangers sarò sfida vera, in ballo il primo posto nel girone, Spalletti ha già avvisato che non ammetterà cali di tensione.
Napoli, 17 ottobre 2022