Napoli, Palermo e Sassuolo, punti che valgono oro
Napoli, Palermo e Sassuolo, punti che valgono oro
di Sibilio Francesco
La penultima di campionato ha detto tanto ma non ancora tutto sulla stagione che si sta avviando inesorabilmente alla conclusione; infatti a 90 minuti dal termine, ancora non vi è la matematica certezza sulla terza squadra che retrocederà, su chi si aggiudicherà la seconda piazza alle spalle della Juve e su chi prevarrà tra Milan e Sassuolo per la sesta piazza, ultima disponibile per l’Europa League.
Partiamo dalla lotta per il secondo posto, con Napoli e Roma che continuano a duellare a suon di vittorie, anche se, dopo la giornata di ieri, con due punti di vantaggio e un match più che abbordabile nell’ultima stagionale contro un Frosinone già retrocesso, la squadra partenopea può solo perdere l’obiettivo prefissato.
Fondamentale per la banda di Sarri la vittoria sul campo ostico del “Grande Torino”, ottenuta grazie ad Higuain e Callejon; per il Pipita, raggiunta quota 33 reti in campionato, che gli permette di agguantare al secondo posto Angelillo e nell’ultima partita in casa con il Frosinone cercherà in tutti i modi di segnare una doppietta, che gli permetterebbe di entrare nella leggenda al fianco di Nordahl a quota 35 reti.
Da segnalare anche la prova del capitano Hamsik, autore di due assist e decisivo in tutte le azioni della squadra azzurra.
Se il Napoli vince, la Roma non demorde e archivia la pratica Chievo con un sonoro 3-0, mostrando, a prescindere da come andrà a finire, come questo progetto non possa fare a meno del mister Spalletti, il quale, da quando si è seduto di nuovo sulla panchina giallorossa, ha ottenuto una media punti inferiore solo alla Juventus.
Marcatori della Domenica sono stati Nainggolan, Rudiger e Pjanic, servito magistralmente da Totti, il quale con le sue ultime prestazioni si è guadagnato il rinnovo del contratto e quindi, terminerà la sua meravigliosa carriera l’anno prossimo, facendo felici tutti i tifosi giallorossi che ieri sono accorsi in massa allo stadio.
Nella lotta per l’Europa League, la favola Sassuolo compie un’autentica impresa, vincendo 1-0 al Matusa e condannando i ciociari all’aritmetica retrocessione; adesso la squadra di Di Francesco ha il destino nelle sue mani e potrebbe cogliere un traguardo che ad inizio stagione era insperato.
Al Milan, che nonostante la vittoria a Bologna per 1-0, ha manifestato i soliti problemi di gioco e di personalità, potrebbe non bastare l’eventuale successo contro la Roma e quindi risulterà fondamentale battere la Juve nella finale di Coppa Italia, successo che potrebbe salvare una stagione altrimenti fallimentare.
E infine passiamo alla lotta salvezza, con Verona e Frosinone matematicamente retrocesse, l’ultimo posto se lo giocheranno Carpi e Palermo, ma con i rosanero in vantaggio di un punto e quindi artefici del loro destino.
La squadra di Ballardini, infatti, ottenendo un punto sul difficile campo di Firenze, allunga sul Carpi, che in casa contro la Lazio, nonostante abbia avuto anche due rigori a favore, ha perso una partita fondamentale che potrebbe aver deciso le sorti della compagine modenese.
Nell’ultima giornata il Palermo se la vedrà contro il Verona già retrocesso e qualora vincesse, riuscirebbe a raggiungere una salvezza che a metà stagione sembrava un traguardo insperato.
Napoli, 11 maggio 2016