In mostra a Bologna Revolutija
In mostra a Bologna Revolutija
di Mario Mormile
E’ stata aperta ufficialmente lo scorso 15 Dicembre e sarà attiva al museo MAMBO fino al 13 Maggio la mostra Revolutija che porta nel capoluogo emiliano oltre 70 opere di inizio ’900 dell’arte russa. Frutto di una collaborazione con il Museo di Stato Russo la mostra rappresenta uno dei fenomeni più importanti dell’arte contemporanea e si integra perfettamente con l’altra mostra che presenta i cosiddetti rivoluzionari del Novecento con Duchamp, Magritte e Dalì, sempre presente a Bologna in questi mesi, per cui si tratta di un’ottima occasione per gli appassionati di arte contemporanea.
La mostra è curata da Evgenia Petrova, Vice Direttore del Museo di Stato Russo, e tratta ovviamente i temi della rivoluzione d’ottobre nel centenario dagli storici avvenimenti, che vengono affrontati da varie avanguardie con modi e forme completamente differenti: dal Costruttivismo al Suprematismo al Cubo-Futurismo, passando dalle forme più astratte a quelle dell’espressionismo figurativo. Vi trovano spazio quasi tutti gli artisti più importanti di quel periodo: dai più conosciuti come Chagall e Kandisky che si fecero conoscere al grande pubblico europeo già negli anni ’20, poi Malevich che fu scoperto più tardi, ma trovano spazio anche altri artisti importanti che invece sono meno conosciuti al grande pubblico e quindi questa può essere l’occasione giusta per ammirarli come Repin e Petrov-Vodkin.
Negli spazi espositivi si trovano opere di diverso genere,, non solo pitture ma anche costumi, sculture, una quarantina di foto originali ed alcuni video. Gli appassionati riconosceranno sicuramente il “Quadrato nero su fondo bianco” di Malevich, “Il Ciclista” di Natalia Goncharova e “Passeggiata” di Chagall.
Accanto alla mostra, saranno presenti anche una serie di attività collaterali che vedranno partecipare anche l’Università di Bologna e le istituzioni culturali locali.
Bologna, 4 gennaio 2018