dome 24 NOVEMBRE 2024 ore 21.51
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Lotta a tre per il vertice
di Sibilio Francesco

Dopo la pesante sconfitta di Firenze, ci si attendeva il pronto riscatto della capolista Juve in casa contro la Lazio, e pronto riscatto è stato.

Partita di grande sostanza degli uomini di Allegri, che con un inedito 4-2-3-1, hanno avuto ragione di una Lazio apparsa troppo rinunciataria e rea di aver commesso errori pagati a caro prezzo (Marchetti e De Vry) in occasione dei goal.

Squadra bianconera trascinata dalla coppia goal Higuain e Dybala ma un elogio particolare merita Mandzukic, protagonista di una partita sontuosa in fascia nei tre alle spalle della punta e autore anche di recuperi difensivi eccezionali.

La Juve ha ripreso il cammino, ma dietro la Roma non ha intenzione di mollare; la squadra giallorossa, battendo il Cagliari 1-0, si tiene a ruota della squadra di Torino e continua a sperare nel sogno tricolore.

Ancora un goal di Edin Dzeko, bomber ritrovato dal mister Spalletti e in grado di far sognare la tifoseria giallorossa così come in passato Batistuta, bomber dell’ultimo scudetto giallorosso.

A tre punti dalla Roma, troviamo il Napoli di Sarri, il quale nel posticipo serale di Sabato, ha sconfitto il Milan di Montella in un match spettacolare.

Primi dieci minuti da spot per il calcio per la squadra azzurra, che con due azioni da manuale ha portato al goal prima Insigne e poi Callejon, con Mertens in versione rifinitore.

Ma il Milan non si è disunito e con Kucka ha provato a riaprire la partita; nonostante il pressing finale, però, la squadra di Sarri è riuscita a portare l’intera posta in palio e rilancia alla grande le sue ambizioni.

Per la squadra rossonera, invece, cinque punti nelle ultime cinque partite e zona Champions che si allontana pericolosamente.

Chi invece entra prepotentemente nella lotta nell’Europa che conta è l’Inter, la quale, vincendo a Palermo, raggiunge la sesta vittoria consecutiva e inizia a credere ad un obiettivo che a metà stagione sembrava impossibile raggiungere.

Meriti a mister Pioli, che ha riorganizzato la squadra e l’ha fatta giocare un calcio meno brillante ma sicuramente più concreto.

Buon campionato a tutti.

Napoli, 26 gennaio 2017