Le pagelle di Euro 2016
Le pagelle di Euro 2016
di Sibilio Francesco
In questo articolo, scriverò, secondo il mio modesto parere, per cosa verrà ricordato negli anni successivi l’Europeo appena terminato a Parigi, analizzando aspetti positivi e negativi.
• Voto 10 = l’Islanda e il suo “geyser sound”. Sono stata l’autentica rivelazione del torneo; un Paese di 300.000 abitanti che vive il sogno di approdare ai quarti, dopo aver eliminato la ben più blasonata Inghilterra. La caratteristica esultanza dei giocatori, assieme allo spicchio di tifosi, è l’immagine copertina dell’Europeo.
• Voto 9 = Al Portogallo Campione. Una squadra che era arrivata sino alla semifinale senza mai vincere nei novanta minuti regolamentari e in finale, dopo 26 minuti perde la sua stella più luminosa, era data da tutti per spacciata. Invece, la squadra lusitana è riuscita nella clamorosa impresa.
• Voto 8 = All’Italia di Conte. Meritava anche un voto più alto, perché la selezione azzurra ha appassionato gli italiani in una maniera incredibile, anche in virtù del fatto che non ci fossero i top player e giocatori copertina. E qui il mister ha creato il suo capolavoro, creando una squadra a sua immagine e somiglianza e che vendesse cara la pelle. Chapeau.
• Voto 7 = ai tifosi irlandesi. Sono stati spettacolari; nelle strade di Parigi, arrivavano filmati via social ogni giorno delle imprese dei tifosi dalla maglia verde, che hanno vinto senza ombra di dubbio il premio come miglior tifoseria.
• Voto 6,5 = al Galles. La squadra di Bale e company è stata autrice di un grande europeo, finito solo in semifinale per conto del Portogallo.
• Voto 5 = al ct inglese Roy Hodgson. Aveva tra le mani una delle favorite al titolo, ma ha compiuto delle scelte alquanto discutibili (vedi Rooney centrocampista e la continua esclusione di Vardy dall’11 titolare). Dopo un Europeo del genere, le dimissioni sono stata l’unica cosa positiva che ha fatto.
• Voto 4 = alla Francia come Paese ospitante. Inutile girarci intorno, il settore sicurezza e prevenzione ha mostrato tutte le sue falle in questa competizione. La becera violenza degli hooligans russi e inglesi, più le continue invasioni di campo da parte dei tifosi, hanno dimostrato che il servizio predisposto dalle autorità francesi non ha funzionato a dovere.
Napoli, 15 luglio 2016