Il capitano infinito
Il capitano infinito
di Francesco Sibilio
L’ultimo turno infrasettimanale della stagione si è mostrato all’altezza delle aspettative, offrendo numerosi spunti che provo così a riassumere.
Il primo, la vittoria della Juventus con un secco 3-0 contro la Lazio, che pone i bianconeri vicino alla linea finale per entrare nella storia con il quinto scudetto consecutivo: potrebbero anche festeggiare se nel prossimo turno battessero la Fiorentina e il Napoli non vincesse a Roma contro la squadra giallorossa.
Mattatore della serata di Mercoledì Paolo Dybala, autore di una doppietta e trascinatore delle zebre nel periodo più critico della stagione; a soli 23 anni, già si candida ad essere un top player di fama mondiale.
Il secondo spunto ce lo offre il Napoli, che battendo 6-0 un Bologna dimesso, “blinda” il secondo posto e mette in vetrina due giocatori, Mertens e Gabbiadini, poco utilizzati nell’arco della stagione, ma sempre in grado di fare la differenza.
Per poter competere con la Juventus sino al termine della stagione, serviranno più giocatori come loro per compiere quel definitivo salto di qualità e portare a casa un titolo che tutto il popolo partenopeo aspetta.
Più spunti provengono dalla città di Roma, con la partita Roma-Torino che è stata un mix di emozioni e amarcord grazie alla doppietta in 4 minuti del capitano giallorosso Francesco Totti, il quale ha regalato tre punti preziosissimi alla sua squadra, per suggellare definitivamente il terzo posto e ambire al secondo, visto che Lunedì 25 si giocherà il big match con il Napoli.
Neanche il miglior sceneggiatore poteva scrivere una trama così bella e appassionata allo stesso tempo, con la Roma che sino al 83’minuto perdeva 2-1 e poi tutto si inizia a stravolgere quando entra in campo Totti, che prima con un intervento in scivolata e poi su rigore, pone la sua prestigiosa firma sul film della partita.
Nonostante la sua età, ha siglato 3 goal nelle ultime due partite e si candida prepotentemente per un posto da titolare contro la squadra di Sarri; bisogna vedere adesso se Spalletti lo inserirà dal primo minuto o continuerà nelle sue scelte che ne prevedono l’esclusione.
Infine ultimo spunto lo riceviamo da Milano, con il Milan che non riesce ad andare oltre un misero 0-0 contro il Carpi, mostrando anche in questa occasione tutti i problemi osservati nella gestione Mihajlovic.
Ottimo punto, invece, per il Carpi, che si avvicina sempre di più ad un traguardo che al finire del girone di andata sembrava impossibile: quello della permanenza in serie A.
Buon campionato a tutti
Napoli, 24 aprile 2016