Gli U.S.A. vietano gli incontri di preghiera con il veggente Ivan
Gli U.S.A. vietano gli incontri di preghiera con il veggente Ivan
di Manlio Maglio
E’ molto recente la notizia relativa ad documento emanato dalla Conferenza Episcopale degli Stati uniti, secondo cui si fa divieto ai Sacerdoti ed anche comuni fedeli di partecipare agli incontri di preghiera e testimonianza su Medjugorje organizzati negli States con la partecipazione del veggente Ivan Dragicevic. La motivazione (alquanto opinabile) è che tali incontri costituirebbero ad un implicito riconoscimento delle apparizioni di Medjugorje.
I fedeli americani non si sono opposti al divieto anzi, obbediscono tutti ma continuano a pregare e a digiunare, nella fiducia/certezza che la Regina della pace riuscirà a realizzare il suo progetto di salvezza per i suoi amati figli.
La Commissione internazionale, incaricata dal Papa, di indagare a fondo sui fatti di Medjugorje, ha consegnato il dossier con relazioni e testimonianza a Papa Francesco. Pare che non ci sia nulla di negativo. Come sappiamo, per altro, la Santa Sede non può riconoscere le apparizioni finchè perdurano gli eventi straordinari.
Nel frattempo, i pellegrinaggi privati, con l’accompagnamento di un Sacerdote, sono consentiti e continuano senza soluzione di continuità. Anche la Diocesi di Mostar ed i Frati di Medjugorje sono stati sollecitati dalla Sacra Congregazione a fornire ogni assistenza spirituale ai pellegrini.
30 /11/2013
