Danze Particolari: la danza del ventre con il bastone

Danze Particolari
La danza del ventre con il bastone

di Cristina Iavazzo

Tra le “danze particolari” che fanno parte del repertorio di quelle orientali, ne ritroviamo una tipica della regione dell’alto Egitto, situata tra le città di Gizeh ed Edfu. Essa prende il nome del ritmo sul quale viene eseguita, e cioè il Saidi. La danza Saidi deriva da un’antica arte marziale chiamata Tahtib proprio in onore dei lunghi bastoni utilizzati dagli uomini per praticarla. Alcune raffigurazioni di essa possiamo ritrovarle addirittura nelle piramidi egiziane. Essa può essere eseguita da soli uomini o anche da donne. Se eseguita da esponenti del sesso maschile, la danza Saidi deve rispettare le regole dell’arte marziale da cui deriva, tra le quali la più importante è quella di non colpire mai l’avversario col bastone, ma solamente di sfiorarlo. Eseguita da uomini essa prevede movimenti estremamente energici , netti e decisi, la cui energia viene scaricata a terra invece che sull’avversario, originando così i tipici salti che sono la caratteristica principale di questa versione. Il bastone può poi anche essere roteato in aria e battuto a terra come per scandire il ritmo della musica e in alcuni casi ne vengono utilizzati addirittura due. Nell’antichità il tahitib veniva utilizzato quale danza propiziatoria il giorno prima di una battaglia.
Se eseguita dalle donne, la danza col bastone prende invece il nome di “Raks el Assaya” e assume carattere ironico, di presa in giro nei confronti degli uomini. Questa versione femminile si arricchisce di grazia ed allegria, e contrappone la rigidità del bastone alla morbidezza, sinuosità, e sensulità della donna che va ad eseguire quei tipici movimenti del bacino che disegnano nello spazio un cerchio. La ballerina dimostrerà anche tutta la sua abilità nel muovere il bastone, che in questa versione risulterà essere colorato e arricchito, talvolta, di paillettes.
L’abbigliamento utilizzato consiste in una tunica, che gli uomini indosseranno su un pantalone, mentre per le donne risulterà più attillata in modo da mettere in evidenza curve, fianchi e addome. Sui fianchi le donne indosseranno una cintura mentre sul capo un foulard da cui escono dei grandi orecchini d’oro a cerchio. Gli uomini invece metteranno sul capo un turbante.

Napoli, 13 novembre 2014