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…che don Aurelio al (calcio)mercato comprò
di Giovanni Della Pietra


Resoconto di un calciomercato di luglio

 

Entra nel vivo il calciomercato iniziato ufficialmente il 1° luglio 2024 e che terminerà il 30 agosto.

Mercato in entrata
rafaIl primo acquisto della stagione del Napoli in ordine cronologico è Rafa Marin, difensore 22enne del Real Madrid, nell’ultima stagione in forza al Deportivo Alavés (33 presenze) con una trattativa in essere rallentata dalla costruzione di un contratto piuttosto arzigogolato: pagato 12 milioni di euro, con i Blancos che mantengono il diritto di recompra nel 2026 per 25 milioni di euro, nel 2027 per 35. Nel caso in cui gli Azzurri dovessero investire ulteriori 10 milioni di euro sul difensore spagnolo, il valore della clausola si alzerebbe a 50 milioni per la prima stagione e 70 per la seconda.spinazzola

Annunciato lo stesso giorno di Rafa Marin, arriva alle pendici del Vesuvio anche Leonardo Spinazzola, ex esterno della Roma, che viene acquistato a parametro zero. Criticato per la sua integrità fisica, rivendica le 76 presenze in maglia giallorossa delle ultime due annate.

Il colpo da novanta del presidente De Laurentiis e del DS Manna è l’acquisto del difensore centrale Alessandro Buongiorno, per un totale di 35 milioni più bonus. È reduce da un’esperienza europea non esaltante, in cui non ha messo a referto nessuna presenza e una stagione con la maglia granata del Torino con 29 presenze e 3 reti all’attivo, dove era divenuto capitano e punto di riferimento.

BUONGIORNOOltre agli acquisti veri e propri di questa sessione di mercato, ritornano all’ovile azzurro calciatori lasciati partire in prestito per cercare fortuna momentanea altrove e che nelle idee di Antonio Conte potrebbero avere un ruolo in questo nuovo Napoli: ritorna Elia Caprile, che dovrebbe coprire le spalle al titolare Alex Meret, e Michael Folorunsho, dopo un entusiasmante stagione con la maglia dell’Hellas Verona è pronto a ritagliarsi uno spazio nella squadra azzurra.

Mercato in uscita
Fondamentale per un corretto turnover delle forze in campo è anche il mercato in uscita: lasciano Castelvolturno alcuni calciatori non riscattati: Pierluigi Gollini, che aveva sostituito Meret alle prese con qualche infortunio e gli impalpabili Leander Dendoncker e Hamed Junior Traorè.

Viene lasciato partire alla ricerca di maggior spazio anche il giovane Alessandro Zanoli, ceduto in prestito con diritto di riscatto al Genoa. In maglia azzurro non ha mai trovato spazio, alle spalle di un totem partenopeo come il capitano Di Lorenzo.

napoli

Lascia in scadenza di contratto la città di Napoli, anche Diego Demme, desaparecido della passata stagione, lasciato fuori anche dalla lista dei 25. Proverà a rilanciare la sua carriera all’Hertha Berlino.

Lascia a parametro zero direzione Inter, anche Piotr Zielinski, centrocampista dalle indiscusse qualità, ma che non ha mai fatto della costanza il proprio forte. Zielinski e il Napoli sono stati legati per 8 anni in cui il calciatore polacco ha mostrato sprazzi di calcio di un livello molto alto, ma il rapporto si era ormai interrotto sul prato dello Juventus Stadium quando al gol di Raspadori si lascia scivolare sul prato, in preda all’euforia e la stanchezza per lo Scudetto ormai ad un passo. Nella stagione successiva, oltre alla rinuncia ai soldi arabi, poco altro.

Trattative sul tavolo
conte
Il Napoli continua a lavorare sottotraccia per l’arrivo di Romelu Lukaku, per espressa richiesta dell’allenatore Antonio Conte, che lo aveva già allenato all’Inter. L’arrivo dell’attaccante belga all’ombra del Vesuvio è, però, vincolata alla cessione di Victor Osimhen, per una cifra non lontana dalla clausola di 130 milioni fissata sul contratto.

Partenopei che lavorano anche in uscita per Jesper Lindstrøm, che sembra davvero ad un passo dall’Everton, per un prestito di 3 milioni e un riscatto fissato a 22. Sembra destinato a partire direzione Rennes, anche Leo Ostigard, che potrebbe lasciare spazio a Mario Hermoso, pista però raffreddata nelle ultime ore dopo la smentita della società azzurra su X.

Nola, 24 luglio 2024