Al Teatro Augusteo, Napoli, un grande Sal Da Vinci in “Sinfonie in Sal Maggiore”
Grande Debutto per Sal Da Vinci in Sinfonie in Sal Maggiore
di Domenico De Gregorio
Tutto esaurito al teatro Augusteo di Napoli per la prima dello show musicale di Sal Da Vinci “Sinfonie in Sal Maggiore”, scritto insieme a Ciro Villano, un viaggio tra le note e le melodie più care all’artista napoletano.
Tutto è pronto, si salpa! Eh sì, questo spettacolo è una vera crociera, un viaggio su una nave che parte da Napoli per approdare a New York dove a bordo, oltre al protagonista Sal Da Vinci, gli spettatori potranno apprezzare la bravura di una grande orchestra composta da violini, violoncelli, chitarre, batteria, percussioni e piano, tutti guidati dal maestro Adriano Pennino.
Lo spettacolo è un viaggio all’interno della musica, ovviamente classica napoletana ma anche inediti brani che l’artista Sal Da Vinci propone al suo pubblico insieme ai suoi cavalli di battaglia.
Un viaggio nella memoria, un viaggio intimo che l’artista vuole condividere con il suo pubblico, raccontando i suoi natali, passato e presente che si fondono tra loro dando vita ad una emozionante danza di musica e colori.
I ricordi sono copiosi, da Renato Carosone a Lucio Dalla passando per Lucio Battisti. Tutti i brani sono riarrangiati in chiave moderna, un ritmo più serrato e coinvolgente che infiamma la platea. Ma, la meta è la grande Mela e quindi Sal da Vinci non poteva non omaggiare il grande Frank Sinatra cantando “New York New York”.
Lo spettacolo non è solo musica, è arte, e, la danza una sua espressione. Ecco arrivare il ritmo travolgente della salsa interamente dedicato al portoricano Héctr Lavoe .
Tra le note in musica, Sal Da Vinci racconta la sua storia, la sua vita, il rispetto per i genitori, il ricordo del suo amato padre, il difficile rapporto generazionale per poi affrontare temi che non hanno né tempo né spazio, come il fenomeno dell’immigrazione, la fuga dei cervelli dal nostro paese.
Lo spettacolo scorre veloce, le luci ed il suono si fondono dando vita ad un dolce naufragare in acque chiare che travolgono il pubblico. La platea partecipa, sono onde di emozioni che travolgono lo stesso Sal, che non si risparmia sul palco, cantando, ballando, recitando senza sosta e senza stanchezza apparente.
Nulla è lasciato al caso, perfette le luci e le scenografie, così come la regia di Marco Carniti. Quando si spengono le luci, il viaggio è giunto al termine, la nave approda ed adesso i sogni ed i buoni propositi sono pronti per diventare realtà.
Napoli, 21 marzo 2018