Addio Lega Pro, il futuro è del Foggia.
Addio Lega Pro, il futuro è del Foggia
di Alberto Urbano
Archiviato il campionato di Lega Pro con l’ultima giornata disputata domenica 7 maggio. La 38^ ed ultima partita, ha visto l’accesso tra i cadetti della Cremonese, ultima squadra ancora in lotta nel girone A.
I lombardi vanno a completare il trio delle neo promosse in B con il Venezia, vincitore del girone B, ed il Foggia, dominatore del girone C. Sia i veneti che i pugliesi, avevano sancito con diverse giornate di anticipo il passaggio agognato nel calcio che conta. Agli onori della cronaca va sicuramente il Foggia, che, dopo una cavalcata semplicemente trionfale, batteva quasi tutti i record dei campionati professionistici in corso, sia in Italia che in Europa.
Giusto per citarne qualcuno ricordiamo i settanta gol messi a segno, la miglior difesa con soli 29 gol al passivo, miglior differenza reti, miglior media inglese, minor numero di sconfitte, solo 3, miglior capo cannoniere, infatti con 21 reti siglate è il centravanti dei rossoneri Mazzeo a vincere la classifica dei bomber, ecc. ecc.
Squadra quella foggiana, che oltre ad essere dotata di un organico di primo ordine, ha sbaragliato il campo della concorrenza e che concorrenza come Catania, Lecce, Messina, Cosenza, Reggina e Matera in primis, grazie al minuzioso lavoro della società e di tutti gli addetti ai lavori, nativi
peraltro, in maggioranza, in terra di capitanata.
Proprietari, presidente, amministratori, direttore sportivo, allenatore, giocatori, città e tifosi tutti, hanno remato all’unisono, verso la stessa direzione.
Il cielo è finalmente terso e all’orizzonte si scorge l’isola della serie A, quell’isola abbandonata nel lontano maggio 1995 ma che mai come ora è di nuovo sulla rotta dei satanelli del tavoliere che per tanti anni, forse troppi, hanno girovagato per mari burrascosi. Il campionato che verrà sarà lungo e difficile ma l’unità d’intenti dei rossoneri li porterà ad essere ancora protagonisti.
Addio Lega Pro, il futuro è del Foggia con buona pace di Venezia e Cremonese.
Napoli, 9 maggio 2017