Terra dei Fuochi, M5S: Missione a Bruxelles.
Terra dei Fuochi, M5S – Europa intervenga. Commissario Andriukaitis accetta nostro invito:“Verrò a vedere con i miei occhi”.
“Abbiamo raccontato le emergenze sanitarie e ambientali della Terra dei Fuochi ma soprattutto l’orrore delle morti e la mancanza di un’azione decisa ed efficace da parte del Governo italiano e della Regione Campania nel fermare questa tragedia.
Il Commissario europeo per la salute Vytenis Andriukaitis ha ascoltato le nostre richieste, accogliendo il nostro invito: venire a vedere coi suoi occhi ciò che accade in Campania”. Lo dice la capogruppo Valeria Ciarambino che con la consigliera Maria Muscarà è in delegazione insieme a Gaetano Rivezzi, presidente di Isde Campania Medici per l’ambiente, e Piernicola Pedicini, portavoce M5S al Parlamento europeo a Strasburgo.
“Il Commissario solleciterà ufficialmente il Governo italiano e la Regione Campania alle loro responsabilità, il tema sanità è di competenza dei vari livelli istituzionali italiani – sottolinea Ciarambino – si è detto inoltre disponibile ad avviare un focus scientifico su mortalità infantile e ambiente nella Terra dei Fuochi”.
“Basta con il ‘ce lo chiede l’Europa’, oggi siamo noi che abbiamo chiesto all’Europa un intervento forte per tutelare la salute dei cittadini della Terra dei Fuochi. Se l’Europa non è in grado di garantire neppure i diritti essenziali a cosa serve? – rincara la dose Ciarambino – Oggi registriamo un fatto: l’importante disponibilità del Commissario alla Salute. Ma non basta”.
“Abbiamo portato a Strasburgo una proposta forte e concreta, chiedendo alla Commissione che le multe milionarie che i cittadini campani pagano all’Europa per le colpe della politica e della cattiva gestione dei rifiuti, vengano utilizzate dall’Europa per avviare studi, azioni di prevenzione e tutela della salute nella Terra dei Fuochi”, aggiunge Valeria Ciarambino.
“Questo incontro è stato importante – spiega la consigliera Muscarà – perché se le istituzioni nazionali, regionali e locali non sono state capaci di risolvere una situazione drammatica per milioni di cittadini, allora le istituzioni europee hanno l’obbligo di intervenire a salvaguardia del diritto fondamentale alla salute”. “Non può essere perso altro tempo prezioso – evidenzia la capogruppo – abbiamo costruito un canale importante con la Commissione Europea perché delle nostre istituzioni Governo e Regione non ci fidiamo e trasmetteremo al Commissario Andriukaitis altra documentazione a supporto di quello che abbiamo denunciato”.
“Bisogna dare la sveglia al Consiglio regionale della Campania e imporre nell’agenda del presidente De Luca – conclude Ciarambino – il tema della Terra dei Fuochi nella sua urgenza e gravità. Il Movimento 5 Stelle non sarà complice del disastro: faremo tutta la nostra parte per spegnere la Terra dei Fuochi”.
Napoli, 14 Marzo 2017
Terra dei Fuochi, M5S: Missione a Bruxelles. Ciarambino e Muscarà incontrano Commissario europeo per la salute Andriukaitis
Le gravi problematiche sanitarie e ambientali della Terra dei Fuochi, i fondi, le azioni, i controlli di competenza della Commissione Europea per la difesa della salute dei cittadini degli Stati membri. E’ il tema che sarà affrontato dalla delegazione del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle della Regione Campania, composto dalla capogruppo Valeria Ciarambino e dalla consigliera Maria Muscarà, in trasferta a Strasburgo.
“Accompagnati da Gaetano Rivezzi, presidente di Isde Campania Medici per l’ambiente, e insieme a Piernicola Pedicini, portavoce M5S al Parlamento europeo – sottolinea Ciarambino – incontreremo Vytenis Andriukaitis, Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare per discutere delle problematiche sanitarie della Terra dei Fuochi”.
“Non possiamo assistere inermi alle misure inefficaci se non addirittura inutili adottate dal Governo italiano e dalla Regione Campania – spiega la capogruppo – nell’affrontare il disastro Terra dei Fuochi, che non ha eguali in altre regioni degli Stati membri. È ora che intervenga l’Europa”.
“Siamo ancora all’anno zero in Campania – evidenzia la capogruppo – in 24 mesi il presidente De Luca ha fatto molte chiacchiere e zero fatti. Come il decreto di questi giorni, con cui De Luca istituisce un gruppo di lavoro e un team scientifico per la Terra dei fuochi, dimenticandosi però di includere le associazioni di cittadini e medici liberi dalla politica che da anni si battono contro questo disastro”.
“È l’ennesima finta soluzione, il tentativo di burocratizzare il problema e metterlo in mano alla politica, per non risolverlo” – fa notare Ciarambino.
“La Terra dei Fuochi non può più aspettare, non possiamo accettare che i tanti morti per tumore, per chi ci governa siano diventati normalità – spiega con amarezza la consigliera Muscarà – andiamo a Strasburgo perché non ci fidiamo delle nostre istituzioni. E all’Europa chiederemo non più solo multe, con cui si fanno pagare ai cittadini le colpe della politica, ma interventi e controlli efficaci”.
“Col Commissario europeo parleremo di iniziative concrete su salute e ambiente nella Terra dei Fuochi e in tutti i SIN (Siti di Criticità Ambientale), e chiederemo di implementare studi Sentieri in tutta Europa” – dichiara il dottor Rivezzi. “Nell’incontro in Parlamento europeo porremo una serie di domande e illustreremo idee e atti che abbiamo prodotto sull’emergenza ambientale e sanitaria – conclude Ciarambino – visto che Governo italiano e Regione Campania non fanno nulla, ci aspettiamo un intervento con azioni specifiche della Commissione Europea al fine di tutelate il diritto fondamentale alla salute delle popolazioni della Terra dei Fuochi”.
Napoli, 13Marzo 2017