Itinerari Partenopei : IV Municipalità, Castel Capuano
Itinerari Partenopei : IV Municipalità, Castel Capuano.
di Assunta Guida
Ciao cari lettori,
desidero presentarmi a Voi tutti: sono Assunta Guida una creatura partenopea che per esigenze di copione vitae non è riuscita, almeno sino ad oggi, a vivere pienamente, totalmente, passionalmente la propria “appartenenza” alla mirabile culla della Sirena Eponima!
Grazie all’opportunità concessami dalla mia amica nonché direttrice de La Voce del Quartiere mi cimento con vivido entusiasmo in una conoscenza vis a vis delle dieci Municipalità costituenti il Comune di Napoli, una vera full immersion dalle origini ai giorni nostri , capace di appagare la mia “identità territoriale”.
Sono originaria di San Lorenzo Vicaria costituente insieme a Poggioreale e Zona Industriale la IV Municipalità, sicché non vogliatemene se inizio la mia “avventura” da tale ridente quartiere.
San Lorenzo continua a Nord con i quartieri Stella e S. Carlo all’Arena, a Sud con il Pendino, ad Ovest col quartiere Avvocata ed ad Est con il quartiere Vicaria. Vanta monumenti di decantata rilevanza culturale primo tra tutti l’antico Castel Capuano di origine normanna situato allo sbocco dell’attuale Via dei Tribunali di Napoli.
Deve il suo nome all’ubicazione posta a ridosso di Porta Capuana che si apre sulla strada che conduceva all’antica Capua. La sua costruzione fu avviata nella metà del XII secolo per volere del Re di Sicilia Guglielmo I il Malo e destinato alla funzione di residenza reale dei sovrani normanni malgrado la naturale vocazione di presidio militare. Pur rimanendo in secondo piano rispetto alla maestosa sede della Corte Reale, l’imponente Maschio Angioino, il Castello Capuano fece da cornice a molti importanti eventi quali il matrimonio di Carlo di Durazzo, le nozze di Bona Sforza con Sigismondo I Re di Polonia.
Porta Capuana
Solo con l’annessione del Regno di Napoli alla Corona di Spagna e la sua Costituzione in Vicereame, Castel Capuano fu destinato per la prima volta alla funzione di Palazzo di Giustizia e trasformato nel 1537 dagli architetti Manlio e Benincasa che ne modificarono gli spazi interni adibendo i sotterranei a prigione dotata di attrezzate camere di tortura.
Castel Capuano
Sul portale di ingresso campeggia una lapide che celebra la vittoria di Carlo V a Tunisi e la data in cui la struttura divenne sede della Corte di Giustizia. Il portale è sormontato da una maestosa aquila bicipite, stemma della casa reale di Spagna e da colonne di Ercole con il motto “Plus Ultra” , ad un livello superiore domina lo stemma dei Savoia affisso dopo l’Unità d’Italia in sostituzione di quello dei Borbone.
Napoli, 9 febbraio 2017