sab 23 NOVEMBRE 2024 ore 20.07
Home Economia Ad Acerra la Chiesa scende in campo con uno sportello di solidarietà...

Acerra. La Chiesa scende in campo con uno sportello di solidarietà per il lavoro, l’agricoltura e la prevenzione del gioco d’azzardo. Il vescovo Antonio Di Donna: «Non ci mettiamo al posto delle istituzioni, è un segno di speranza nell’alveo della carità»

di Raffaele Russo

La diocesi apre uno sportello di solidarietà sui temi del lavoro, dell’agricoltura e del gioco d’azzardo.

Da gennaio è attivo Job cafè, uno Sportello di segretariato sociale per intercettare bisogni di giovani e adulti del territorio, frutto della collaborazione tra il Progetto Policoro e l’Ufficio della pastorale per i problemi sociali e del lavoro. Tra gli obiettivi, l’accompagnamento e orientamento dei cittadini sui servizi, in collaborazione con la Caritas diocesana. Per il vescovo Antonio Di Donna «la Chiesa non intende mettersi al posto delle Istituzioni». Lo sportello, infatti, è solo «un segno di speranza nell’alveo della carità, un sostegno morale e uno stimolo alle Amministrazioni» perché «la Chiesa e il vescovo sono vicini a chi è senza lavoro e a chi crede nello sviluppo agricolo, e sostengono chi cade vittima della piaga dell’azzardo». Una delle preoccupazioni costanti del presule è proprio la conciliazione tra lavoro e sviluppo «giusto» e «rispettoso» della vocazione del territorio, per rispondere a disagi sociali sempre più drammatici.

Lo sportello ha il fine di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, supportare l’autoimprenditorialità, promuovere l’alternanza scuola-lavoro e la sensibilizzazione all’economia sociale e civile, ed è aperto i giorni dispari dalle ore 9,00 alle 13,00 con sede in Piazza Duomo ad Acerra.

Dentro Job Cafè, particolare attenzione sarà dedicata al mondo dell’agricoltura, con attività specifiche di ascolto e informazione, sostegno tecnico, amministrativo e morale a operatori e comuni cittadini sulle problematiche del settore, dell’ambiente e dell’alimentazione consapevole.

Altro servizio è l’informazione e la prevenzione del Gioco d’Azzardo, per aiutare vittime e familiari e promuovere il dialogo con insegnanti e operatori sociali specialmente quando si tratta di minori.

Acerra, 8 febbraio 2017