E’ Donald Trump il 45° Presidente degli USA
E’ Donald Trump il 45° Presidente degli USA
di Tina Pollice
È stata una delle elezioni più combattute della storia americana.
Donald Trump è il 45° Presidente degli USA. Queste elezioni hanno segnato un record nella storia americana: 200 milioni di cittadini si sono registrati per votare. Il suo mandato durerà 4 anni, al termine dei quali potrà essere rieletto una seconda volta. Lunghe attese, anche di 2 ore, problemi tecnici, confusione ai seggi.
Anche questa volta per molti americani è stato difficile esprimere la loro preferenza politica. Le più penalizzate sono state le comunità ispaniche e afro-americane.
I seggi presenti nei 50 Stati, hanno chiuso a orari diversi, perché gli Stati Uniti hanno 6 fusi orari diversi, dall’Atlantico al Pacifico. I primi, e cioè Indiana e Kentucky, hanno concluso le votazioni a mezzanotte ora italiana (le 6 di pomeriggio sulla costa atlantica), seguiti da Florida, Georgia, South Carolina, Vermont e Virginia. L’ultimo stato a chiudere i seggi è stato l’Alaska, alle 6 di mattina in Italia, (mezzanotte in America).
Il 45esimo presidente è stato eletto attraverso il sistema dei “grandi elettori”. Ognuno dei 50 stati ha espresso un numero di grandi elettori proporzionale alla popolazione. Per conquistare la Casa Bianca, ne servivano 270. Secondo la Cnn, alle 6 di questa mattina (ora italiana) Donald Trump aveva 238 grandi elettori, contro i 209 della rivale democratica. Gli occhi degli analisti sono stati puntati sui cosiddetti stati in bilico, gli swing state, quelli in cui l’elettorato è mutevole. Sono stati loro che hanno deciso l’inaspettato trionfo di Donald Trump, che si è aggiudicato Florida, North Carolina e Ohio. A Hillary Clinton, Virginia e Colorado.
L’election day americano, cominciato nel segno dell’ottimismo democratico, ( tutti pensavano alla vittoria di Hillary la quale ha ricevuto gli endorsement della stampa Usa : New York Times, Los Angeles Times, The New Yorker, Vogue e di moltissime celebrità come Madonna, Kate Perry, Beyoncé, Lena Dunham, Lady Gaga ), ha espresso la volontà degli americani, che hanno deciso secondo coscienza e con la propria testa stanchi dei tanti problemi, delle guerre, delle troppe menzogne dette. E’ la democrazia (che funziona). Non resta che augurare buon lavoro al nuovo Presidente USA, Donald Trump.
Napoli, 9 novembre 2016